I Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato due pregiudicati romani di 27 e 35 anni divenuti l’incubo dei gestori dei distributori di benzina della Capitale. Numerosi i colpi messi a segno ed almeno 8 quelli contestati, tutti commessi in appena dieci giorni e con lo stesso modus operandi: i due raggiungevano l’obiettivo a bordo di una moto di grossa cilindrata e mentre il conducente attendeva con il motore acceso, pronto per la fuga, l’altro, sotto la minaccia di una pistola, costringeva gli addetti alle aree di servizio a consegnare il denaro contenuto nelle casse. Il tutto era caratterizzato da un’estrema velocità di esecuzione. Laddove il bottino non risultava soddisfacente, i malviventi erano pronti a reiterare in rapida sequenza le loro azioni criminose, anche più volte nello stesso giorno. Si erano conosciuti da poco e per fare "colpo" sulla nuova fidanzata con preziosi regali si é trasformato in rapinatore seriale di benzinai assieme a un complice. Erano diventati il terrore dei distributori di carburante della capitale i due pregiudicati di 27 e 35 anni arrestati dai carabinieri della compagnia dei Parioli. 8 le rapine contestate al momento, ma potrebbero essere molte di piú: circa 20. "Ne abbiamo fatte in media due al giorno – hanno confessato ai militari i due arrestati – perché quando prendevamo pochi soldi a un benzinaio subito dopo ne facevamo un'altra per rifarci". Per mettere a segno le rapine utilizzavano una moto di grossa cilindrata, di proprietá di uno dei due, che avevano riverniciato e a cui camuffavano la targa. Nelle loro abitazioni sono state trovate anche le pistole e i caschi utilizzati durante i colpi.
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