Sotto l'effetto di alcol e marijuana, ha raccontato di essere stata stuprata per due volte. Una ragazza di 18 anni residente nella Bassa Bresciana ha denunciato per violenza sessuale un coetaneo romano, Massimiliano M., di professione manovale, attualmente agli arresti domiciliari nella propria abitazione di Guidonia MonteCelio.
La vicenda si sarebbe consumata in Sardegna, a Torre dei Corsari, sulla costa Verde. Sabato scorso la 18enne, in vacanza con due amiche nella casa di famiglia di una di queste, ha conosciuto un gruppetto di tre romani in un pub. Dopo qualche birra le ragazze avrebbero invitato i giovani a casa loro. Nell'abitazione avrebbero bevuto ancora, e avrebbero, inoltre, fumato qualche spinello di marijuana. Nel corso della serata, però, la ragazza si è sentita male e ha chiesto al giovane di essere accompagnata in bagno. Qui, il ragazzo avrebbe abusato per la prima volta della vittima. Successivamente i due avrebbero avuto un secondo rapporto in una camera da letto.
Il giorno seguente la bresciana ha denunciato il fatto ai carabinieri di Villacidro (Medio Campidano). La studentessa è stata ricoverata per alcune ore all'ospedale di San Gavino, dove le sono stati fatti alcuni esami per accertare la violenza. Il manovale martedì è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Roberta Malavasi, che gli ha concesso i domiciliari nonostante resti in piedi l'accusa di violenza sessuale per induzione. Il ragazzo nel corso dell'interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere dichiarando, soltanto,di non aver commesso alcuna violenza.
Fonte: http://www.quibrescia.it/index.php?/content/view/28109/218/
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