21 – Adele – XL Records (2011)

In Cronaca & Attualità, Primo Piano, Spettacolo da Pierfrancesco Piseddu Commenti

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Acquisto il disco, lo metto nella mia cartella e me lo registra come "pop". C'è un problema…o il computer non conosce il significato di pop o c'è un malefico virus che aleggia nella mia informatica domestica.. Qui di pop non c'è veramente nulla, qui c'è una voce, c'è del soul, c'è una novità positiva, c'è musica, finalmente. Prima posizione in 14 paesi europei, ma non è questo il punto, in un mese dall'uscita del disco sono state vendute più di 8 milioni di copie in tutto i il mondo, e neanche questo è il punto. Il punto è che ritornano vecchi ricordi, ritornano le atmosfere della gloriosa Stax Records, una fusione di blues e di soul raffinatissimo. Gli arrangiamenti sono sfacciatamente vincenti, avrei limitato ancora di più alcune campionature, anche se rare, per dare un maggiore senso di verismo. Non elenco i musicisti che hanno contribuito alla composizione di questo lavoro perché sono tantissimi, ma posso felicemente indirizzarvi verso i brani più incisivi. Adoro "Set Fire To The Rain", "Someone Like You" riesce quasi a commuovere…ma da bluesman incancrenito la canzone che mi ha veramente catturato è stata "I Found A Boy" che compare come bonus track. Tutto bellissimo.

Ormai la musica la si può acquisire in centinaia di modi, in un ristorante, dentro un ascensore, attraverso una pubblicità oppure per caso attraverso la radio della macchina…Questo disco invece mi è stato regalato da una persona che crede di non darmi nulla, che sbandiera la sua aridità e invece è fonte di una serie di emozioni alle quali tengo molto…ascoltate. Buon ascolto. Voto 8.

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