Iniziano oggi i festeggiamenti religiosi per la Festa dell’Inchinata di Tivoli, una antica tradizione religiosa che si svolge alla vigilia dell'Assunta in quanto rievoca l'incontro spirituale di Gesù con la Madre morente, appunto nell'imminenza della sua assunzione al Cielo: si formano due processioni: una di queste segue l'immagine di Maria, l'altra quella di Gesù; entrambe sono accompagnate dalle confraternite in costume, da penitenti, da cavalli bardati e dalla basilica. I due cortei convergono davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore. Qui avviene l'incontro delle sacre immagini: quella della Vergine viene fatta inchinare più volte davanti a quella del Figlio, e il simbolico gesto di rispetto viene fatto ripetere dall'immagine di Gesù. Quando la processione transita sul ponte Gregoriano altissimo sull'Aniene, i fedeli gettano nel baratro le candele, un gesto che vuole ricordare la rovinosa alluvione che colpì Tivoli nel 1828. Si parte appunto oggi con le cerimonie nella Cattedrale e nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, alle ore 18 e alle 18 e 30, fino a venerdì 13. Da sabato, si parte con la festa: alle 11 e 45 l’esposizione del Santissimo, alle 18 e 30, in Santa Maria Maggiore, l’esposizione dell’immagine di Maria Santissima delle Grazie. Alle 20 Messa nella Cattedrale, celebrata dal vescovo di Tivoli Mauro Parmeggiani, e la Processione, con la Benedizione delle Acque dal ponte Gregoriano e la sosta di preghiera all’ospedale di Tivoli. Il rituale dell’Inchinata avverrà alle ore 23 sotto gli archi di mortella. Per il giorno di Ferragosto, oltre alle tradizionali Messe, ci sarà la Messa solenne in Cattedrale, ancora celebrata dal Vescovo, e alle 11 e 30 il rinnovo dell’Inchinata in Piazza Trento, seguita da una processione. Il tutto si concluderà il 22 agosto con la celebrazione dell’Ottavario, quando verranno riposte le immagini di Gesù e di Maria.
Articoli correlati:
Condividi