“Tanto pe’ canta” all’Isola del cinema di Roma: una serata d’amore con la Capitale

In Cronaca & Attualità, Terza pagina da Yari Riccardi Commenti

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Cinema e canzoni romane, un binomio che verrà proposto il 29 agosto, ultimo assaggio d’estate. Alle 22.30 l'Isola del cinema di Roma – all'Isola Tiberina – ospiterà la proiezione del film “Tanto pe' canta”, nato da un'idea dell'attrice e cantante Elena Bonelli, che ne è la protagonista, e realizzato con la regia di Carlo Lizzani. L'opera fa parte del progetto “Roma” per il rilancio della canzone romana in Italia e nel mondo attraverso cd, proiezioni film e concerti dal vivo e può contare su un cast artistico storico: oltre a Carlo Lizzani alla regia, Blasco Giurato alla fotografia, Pippo Caruso alla direzione musicale, l'indimenticato Sergio Bardotti alla produzione musicale, Franco Miseria alle coreografie, Graziella Pera ai costumi, con la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio e di gruppi etnici della regione quali Acquaragia Drom e Archè. Il regista e l'interprete, con altri protagonisti del film, saranno presenti all'evento. Il film, trasmesso da Rai International che lo riproporrà nuovamente nel corso del prossimo autunno, ha battezzato Elena Bonelli come voce della romanità nel mondo, titolo che l'artista romana ha poi consolidato negli anni successivi alla realizzazione del film con numerosissime tourneè dal successo planetario nei maggiori teatri di tutto il globo.”La Bonelli – dice Lizzani – incarna perfettamente, con la sua presenza e la sua voce, la tradizione romana”. In questo film la cantante e attrice e' stata infatti capace di reintepretare brani come “Chitarra Romana”, “Sinnò me moro”, “Vecchia Roma”, indimenticabili classici della tradizione capitolina, esaltando ancora di più la sensibilità e la bellezza della canzone popolare. Lizzani ha sempre definito la Bonelli “una forza della natura, un animale da palcoscenico come pochi ne ha trovati nella mia carriera” ritenendola la Magnani del 2000 “stesso temperamento, stessa verità, stessa lingua”. Il film è un piccolo omaggio alla più bella città del mondo e alla regione degna della sua bellezza. La storia ripercorre le canzoni più belle di Roma e del Lazio ambientate nei luoghi più suggestivi della Capitale e della regione con l'obiettivo di far nascere in tutti coloro che vedono il film la voglia e il desiderio di venire in Italia a scoprire le sue unicità, cosi come accade al ragazzo protagonista del film.
Quest'ultimo decide alla fine di visitare Roma e gli dà, con l'ultima canzone – "Arrivederci Roma" – il suo saluto con la speranza di farci ritorno; speranza che accomuna tutti coloro che visitano la Città Eterna e che vi instaurano un legame che perdura nel tempo. Per chi ama la musica di una volta, per chi ama sognare, ricordando magari Nino Manfredi, Aldo Fabrizi e tutti i volti che hanno reso famosa Roma al cinema e nella musica, è questa la serata per voi.

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