Roma, 18 ago – Tre giovani romeni di 20, 21 e 30 anni sono stati arrestati questa notte dai carabinieri della compagnia Roma Piazza Dante e dagli agenti del commissariato Roma San Giovanni e Roma Appio Nuovo per violenza sessuale aggravata ai danni di una loro connazionale di 12 anni. Il fatto è accaduto all'interno di un immobile abbandonato e occupato abusivamente da alcune famiglie romene, in piazzale della stazione Tuscolana. I 3, appena hanno visto che i genitori della ragazzina stavano uscendo, si sono avventati sulla giovane vittima per trascinarla in un angolo e cercare di violentarla. Le grida della 12enne, che cercava con ogni mezzo di divincolarsi dalla loro presa, sono state avvertite dai familiari usciti dalla palazzina solo pochi minuti prima. Immediato è stato il loro rientro. A quel punto è nata subito violenta una colluttazione tra i 3 aggressori ed i parenti della vittima, dove il 20enne ha colpito e ferito alle mani la madre della vittima. Gli altri due, per evitare l'arresto dei carabinieri e della polizia, giunti immediatamente sul posto a seguito dell'allarme dato alle rispettive Centrali Operative, si sono procurati delle lesioni con un'arma da taglio, giudicate guaribili in 5 giorni dai sanitari dell'ospedale "San Giovanni Addolorata". Anche la donna è stata ricoverata presso lo stesso ospedale e ne avrà per qualche giorno. I tre, arrestati, sono stati condotti presso il carcere di Roma "Regina Coeli" a disposizione ell'autorità giudiziaria.omniroma.it
Condividi