Roma – Nuovo intervento degli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico contro i parcheggiatori abusivi in diverse zone di Roma, in particolare intorno agli ospedali Sant'Eugenio, Fatebenefratelli, Bambino Gesù, San Filippo Neri, Policlinico Casilino, Policlinico Umberto I, Spallanzani, San Camillo e Ospedale Militare Celio. Nell'ambito dei ricorrenti controlli sulla sicurezza nella città, pattuglie in abiti borghesi e in uniforme del Gpit, coordinate dal comandante Carlo Buttarelli, hanno perlustrato per l'intera mattinata diverse località di Roma. Sono stati fermati e sanzionati 13 parcheggiatori abusivi, 8 di nazionalità straniera (5 bulgari, 2 romeni e 1 egiziano, di età compresa tra i 18 e i 26 anni, due dei quali di sesso femminile) e 5 di nazionalità italiana (di età compresa tra i trenta e i sessanta anni, quasi tutti noti pregiudicati per reati contro il patrimonio), tutti con documenti in regola. I soggetti di nazionalità bulgara, è stato già accertato dagli uomini del Gpit, provengono da un insediamento abusivo ubicato vicino alla via Cristoforo Colombo, località Mostacciano. Due avevano anche gli attrezzi necessari per svolgere l'attività di lavavetri, evidentemente nell'intento di lucrare ulteriormente a danno degli automobilisti e verosimilmente alternandosi nelle due illecite attività. Con questa operazione salgono a circa 450 i parcheggiatori abusivi sanzionati dall'inizio dell'anno in tutta Roma dagli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico (con un incremento di oltre il 40% rispetto all'anno scorso). Il 65% dei soggetti sanzionati è costituito da stranieri, in primo luogo bulgari e romeni, seguiti dai nordafricani. Gli italiani, invece, in gran parte provengono dalla Campania ed il resto sono romani. Applicate sanzioni per complessivi 300.000 euro e sequestrati circa 13.000 euro, proventi illeciti dell'attività abusivamente svolta. Secondo il comandante Buttarelli "sicuramente in questo periodo di agosto la presenza di parcheggiatori abusivi nella Capitale, ad eccezione di Ostia, ha subito una drastica contrazione. Tuttavia l'attenzione rimane alta, specie per parcheggiatori abusivi intorno agli ospedali che non possono essere tollerati, in quanto è evidente che gli stessi traggono spunto e linfa dalle disgrazie altrui, approfittando immoralmente di situazioni di bisogno".omniroma.it
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