Roma, 21 ago – Si sono mimetizzati tra il popolo della "movida" fino alle prime ore della mattina. Agenti della polizia amministrativa, del commissariato Trevi e delle Volanti, anche in abiti civili, hanno pattugliato a piedi e per tutta la notte la zona di Trevi, tra cui in particolare Campo de' Fiori dove si concentrano i locali del divertimento notturno. Sono oltre 100 le persone che sono state identificate e numerosi i locali sottoposti a verifiche. Per un locale di corso Vittorio Emanuele II la polizia amministrativa ha fatto scattare la chiusura. Numerose le violazioni riscontrate. Si va dalla somministrazione di alcolici a persone già in stato di ebbrezza, alla presenza all'interno del locale di estintori scaduti con indubbi rischi per la sicurezza degli avventori. Nelle prime ore di questa mattina sulla base delle violazioni accertate il Questore Tagliente ha disposto la sospensione dell'attività ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S.. Era evidente agli occhi degli agenti il disagio creato anche all'esterno del locale dai numerosi avventori in stato di ubriachezza che invadevano in alcune occasioni anche la sede stradale depositandovi bottiglie vuote. Per un altro locale di via Della Pace, è scattata invece la sanzione amministrativa di 4.000 euro per la violazione dell'orario per la somministrazione di bevande alcoliche. Sempre sul fronte amministrativo gli uomini diretti da Edoardo Calabria si sono riservati di effettuare ulteriori riscontri su altri due locali di via S. Maria dell'Anima e via Della Pace, per alcune irregolarità accertate nel corso dell'attività di questa notte. I controlli sono stati effettuati sulla base di un dispositivo attentamente pianificato dai due dirigenti, nell'ottica della sinergia tra gli uffici, tenendo anche conto delle segnalazioni e degli esposti indirizzati dai cittadini al Questore, e delle problematiche della zona quotidianamente rilevate nell'ambito del controllo del territorio, nelle diverse fasce orarie. Gli equipaggi appiedati in borghese del commissariato e gli uomini dell'ufficio Prevenzione Generale, diretti rispettivamente da Lorenzo Suraci e Raffaele Clemente, sono stati preceduti dalle unità cinofile per individuare i soggetti e i luoghi da sottoporre a controllo. Con questa tecnica è stato anche possibile intercettare e bloccare 8 parcheggiatori abusivi che sfruttavano aree pubbliche per lucrare sulla sosta di veicoli private. Per tutti è scattata la sanzione per esercizio non autorizzato dell'attività di guardiamacchine o parcheggiatore. Dodici persone di origine extracomunitaria sprovviste di documenti sono state invece messe a disposizione dell'ufficio immigrazione per gli accertamenti del caso. I controlli che saranno oggetto di una costante rimodulazione anche in base al mutare delle dinamiche del divertimento notturno, proseguiranno nelle prossime settimane. Per altre 2 persone è scattata invece la sanzione per schiamazzi.
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