Roma, 17 ago -Era riuscito a farsi consegnare 250 euro da una signora di 78 anni, convincendola di vantare un credito nei confronti di suo figlio per il pagamento di un fantomatico computer. Ieri pomeriggio in via delle Betulle, nella zona di Centocelle, G.P. italiano di 49 anni con precedenti di polizia, ha avvicinato la donna fingendo di essere un conoscente del figlio. Un poliziotto del locale Commissariato, libero dal servizio, notando la scena si è insospettito per i modi dell'uomo, ma anche per la sua somiglianza con la descrizione fornita da altre persone anziane truffate negli ultimi tempi. Ha così atteso alcuni minuti l'evolversi della loro conversazione, osservandoli poi allontanarsi. L'agente ha così avvertito la sala Operativa della questura chiedendo rinforzi. In aiuto è giunta sul posto la volante del commissariato Tor Pignattara. I poliziotti decidevano di pedinare la coppia sino ad arrivare alla presumibile abitazione della donna. Saliti al pianerottolo del 4° piano, hanno udito come l'uomo cercasse, peraltro riuscendovi, di raggirare la signora anziana, effettuando inoltre anche una finta telefonata al figlio. La malcapitata, in buona fede e convinta dal truffatore, gli ha così consegnato le 250 euro richieste. Convinto di essere riuscito nel suo intento, G.P. guadagnava l'uscita. Nell'immediato veniva bloccato e perquisito; nelle sue tasche i poliziotti hanno trovato i 250 euro in contanti appena sottratti. La refurtiva è stata subito riconsegnata alla signora, visibilmente spaventata dall'avventura appena trascorsa, che quasi in lacrime ha ringraziato gli agenti intervenuti. Pertanto, G.P. accompagnato presso gli uffici del Commissariato Tor Pignattara, diretto da Riccardo de Sanctis, è stato arrestato per truffa aggravata.omniroma.it
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