Affissioni, via impianti irregolari Tiburtina Bordoni: “Offensiva anche ad agosto”

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Roma, 05 ago – Camion con braccio meccanico in azione oggi su via Tiburtina, nel tratto compreso tra via di Portonaccio e via Galla Placidia, per la demolizione di una ventina di cartelloni pubblicitari irregolari. Il Comune di Roma prosegue la lotta al fenomeno degli impianti abusivi presenti in città con l'obiettivo di dimezzare i tempi ma raddoppiare le demolizioni per arrivare dagli attuali 1000 in sette mesi ad altrettanti ma in 2-3 mesi, proseguendo con gli interventi anche nel mese di agosto. E' questa la strategia messa in campo dal Campidoglio per far fronte al fenomeno del "cartellone selvaggio", in attesa che a fine anno il piano sugli impianti pubblicitari arrivi alla stesura finale e giunga al vaglio della Giunta prima e del Consiglio comunale poi. Il progetto di rimozione oggi ha interessato via Tiburtina, e gran parte degli interventi programmati sono frutto di segnalazioni pervenute all'amministrazione dalle diverse realtà territoriali, con cui l'assessorato capitolino alle Attività produttive ha aperto un tavolo di confronto anche in vista del più ampio piano sui 'cartelloni' pubblicitari. "Diversamente dal passato, quando le rimozioni cessavano nel mese di agosto per riprendere a settembre, le squadre di intervento saranno sempre in azione – spiega l'assessore alle Attività Produttive Davide Bordoni – É stata inoltre attivata una sinergia con l'Ufficio Antiabusivismo del Dipartimento Urbanistica e con il Decoro Urbano grazie alla quale abbiamo raddoppiato le forze operative sul campo. Con il piano di intervento speciale l'obiettivo da raggiungere è la rimozione di 1.000 impianti in poco più di due mesi. Il fine ultimo è quello di dare una forte accelerata agli interventi di rimozione per arrivare a numeri significativi nel minor tempo possibile e contrastare maggiormente gli abusivi". "Abbiamo dato il via ad una serie di riunioni con le associazioni cittadine e ambientaliste – aggiunge Bordoni – con le quali abbiamo avviato un dialogo costruttivo e con cui condivideremo le fasi di attuazione del Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari. La collaborazione con chi vive quotidianamente il territorio ci permetterà di intervenire in maniera più incisiva nel contrasto all'abusivismo".Omniroma.it

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