Nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este e l’associazione Spandayoga di Silvia Mileto l’evento al Santuario di Ercole Vincitore “E dimmi che non vuoi morire. Il mito di Niobe”.
L’esposizione nasce con l’intento di narrare la vicenda di Niobe, regina di Tebe, cantata dal poeta latino Ovidio nelle Metamorfosi, e la sua fortuna nel tempo: il percorso segue anzitutto il fil rouge della tracotanza di Niobe e dell’implacabile condanna che ne consegue con lo sterminio di tutti i suoi figli, ma non tralascia il tema del dolore materno, reso emblematico dalla pietrificazione della donna.
“La vicenda di Niobe verrà letta attraverso la pratica yoga. Nella regina che, mossa da una tra le più comuni debolezze umane, la hybris ossia la tracotanza, si misura con il potere divino e ne raccoglie violenza e distruzione, è esemplificata la condizione dell’essere umano stesso, contratto nel corpo e nell’anima dal dolore prodotto dalle proprie azioni. Solo la capacità di mutare in dono fecondo la sofferenza, come Niobe che trasformata in pietra stilla acqua, può condurre all’elevazione e alla piena espressione delle proprie virtù”, così l’Istituto presenta l’evento.
L’evento coniuga la scoperta del mito con lo yoga, inteso non solo come attività fisica ma come autentico percorso che conduce l’uomo al riconoscimento dei propri limiti e al risveglio della coscienza.
Racconti per immagini e pratica yoga gratuiti
Domenica, 29 luglio e 26 agosto 2018 ore 19.00
su prenotazione al n. 0774-330329
(entro le 14.00 del giorno dell’evento – sino ad esaurimento posti)
Biglietto di ingresso al Santuario di Ercole Vincitore + mostra
(secondo tariffazione)
www.villaadriana.beniculturali.it
Informazioni:
Silvia Mileto www.spandayoga.it
È necessario portare un tappetino personale per la pratica yoga
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