Una riflessione che arriva a margine del festival della Nonviolenza realizzato da numerose realtà associative del territorio. “E’ opportuno sottolineare come il Comune di Guidonia sia sprovvisto dei servizi essenziali e basilari per la prevenzione e l’intervento della violenza sulle donne”: così Potere al Popolo pone i riflettori su alcune annose lacune del territorio.
“Continua a mancare, infatti, qualunque iniziativa da parte dell’attuale amministrazione di attivare un Centro Antiviolenza, un punto di Primo Soccorso e un serio programma di informazione e prevenzione nelle scuole”.
Potere al Popolo punta anche l’attenzione sull’assenza di iniziative relative alla tutela del legame affettivo tra i minori e il sistema familiare nelle situazioni di violenza. “Sarebbe opportuno, a questo proposito, potenziare i servizi educativi e sociali, anche attraverso l’attivazione e la valorizzazione di Spazi Neutri nei quali poter effettuare incontri protetti tra i minori e le figure genitoriali nelle situazioni a rischio, attraverso la mediazione e il supporto di figure professionali competenti”.
Il riferimento va anche a quanto accade a livello nazionale. “In questo periodo in cui i toni violenti e discriminatori sono sbarcati in parlamento e al governo, ben vengano manifestazioni di sensibilizzazione, apprezziamo l’impegno delle associazioni organizzatrici. Ci auguriamo quindi che l’atteggiamento apparentemente attento alla tematica della prevenzione della violenza sulle donne da parte dell’attuale amministrazione si traduca quanto prima in azioni concrete e di effettiva valorizzazione delle realtà professionali e associative del territorio”.
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