La consegna è avvenuta il 30 giugno. C’è anche il contributo di CasaPound Tivoli sul tema dei roghi tossici che soffocano ormai da tempo Tivoli Terme: sono 143 le firme protocollate e consegnate all’amministrazione per richiedere un intervento comunale nel quartiere riguardo la questione dei roghi tossici.

“Situazione inaccettabile – si legge nell’istanza – che porta i residenti a chiudere le finestre delle proprie abitazioni per non rischiare l’intossicazione dovuta all’inalazione dei fumi provenienti dai suddetti roghi”.

Chiaro il riferimento all’ex polverificio Stacchini, area per la quale è stata annunciata dalle società proprietarie la bonifica entro la fine di luglio. “Se tale data non venisse rispettata si richiede al Comune di provvedere immediatamente per vie legali verso la società interessata per poi prevedere, se la situazione lo dovesse richiedere, un intervento in prima persona dell’amministrazione, con propri mezzi e personale, affinchè la salute dei cittadini venga tutelata e non messa in secondo piano”.

Da parte di CasaPound arriva anche la disponibilità ad accompagnare il sindaco per effettuare alcuni sopralluoghi nelle aree interessate. “Sappiamo che non è solo compito del Comune, ma sindaco e amministrazione facciano valere il loro ruolo istituzionale affinchè autorità ed organi competenti svolgano a pieno il loro dovere e riqualifichino la zona”. Non solo Stacchini, ma anche Cesurni e il Bosco del Fauno.

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