Sono partiti il 21 luglio i lavori all’interno dell’ospedale di Monterotondo: un vasto cantiere che interessa l’intera struttura, e che porterà, tra l’altro, all’apertura del reparto SPDC. 3 milioni di euro il corso complessivo per l’intera opera, che è stata inserita dalla Regione nel piano per il prossimo Giubileo: il tutto terminerà nel mese di novembre, a pochi giorni dall’apertura della Porta Santa, prevista per l’8 dicembre. Ovvi e previsti alcuni disagi, come il temporaneo blocco dei ricoveri ordinari in alcuni reparti. “Ma una volta ultimati i lavori, l’intero ospedale sarà ammodernato ed il nuovo reparto aperto. Per realizzare il nuovo Spdc (che potrà contare su 16 posti letto) siamo stati costretti – ha spiegato il direttore generale dell’Asl Roma G Giuseppe Caroli -a rinnovare l’intera struttura, rispettando i criteri di accreditamento. Per noi è un progetto molto importante per il quale abbiamo collaborato con 900 mila euro. Si tratta di un forte investimento per quel territorio che andrà a rispondere oltre alle esigenze di Roma anche a quelle dell’intero nord-est della Capitale. I lavori, inoltre, improrogabilmente dovranno essere conclusi entro il 20 novembre così da avere il tempo per i necessari collaudi ed essere pronti per l’avvio del Giubileo”. Lavori concertati con l’amministrazione comunale di Monterotondo, in un incontro tra ASL e il sindaco Mauro Alessandri e l’assessore Antonino Lupi. “Dopo avergli presentato il progetto degli interventi, abbiamo recepito le loro osservazioni. Questi lavori, inoltre, sono solo parte dell’investimento che questa Asl sta realizzando sul distretto di Monterotondo. A breve, infatti, proprio il Distretto avrà tre sedi operative a Monterotondo Scalo, Mentana e Fonte Nuova”.
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