Oggi, Martedì 10 luglio, dalle ore 18.00, a Palazzo Incontro si parlerà di “Donne d’onore e donne ‘disonorate’. Mafia e antimafia al femminile”, con la sociologa Ombretta Ingrascì, la scrittrice Dacia Maraini e la giornalista de "la Repubblica" Silvana Mazzocchi.
Proseguono così le “Lezioni civili” in ricordo di Falcone e Borsellino, che l’Amministrazione provinciale di Roma promuove fino al 18 luglio 2012 nella sede di Palazzo Incontro, in Via dei Prefetti, 22.
Gli incontri seguono l’inaugurazione della mostra fotografica “Il silenzio è mafia. Falcone e Borsellino vent’anni dopo”, a cura di Franca De Bartolomeis e Alessandra Mauro per Contrasto (Palazzo Incontro, fino al 9 settembre 2012 con ingresso gratuito – dal martedì alla domenica ore 10 – 19) e rientrano nell’ambito della più generale iniziativa “Il tempo della lotta alla mafia” che si conclude, sempre a Palazzo Incontro, il 18 luglio.
Si ricorda che le Lezioni rappresentano anche l’occasione per una raccolta fondi finalizzata allo start up della cooperativa sociale “Le terre di Rosario Livatino – Libera Terra Agrigento” con l’obiettivo di gestire i beni posti sotto sequestro del giudice Rosario Livatino (ucciso nel 1990) e poi definitivamente confiscati nel Comune di Naro (Agrigento).
Il progetto Libera Terra Agrigento è promosso da “LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, in collaborazione con CARITAS DIOCESANA e l’AGESCI.
Nell’illustrare tutto il progetto, il presidente Nicola Zingaretti ha affermato: “È per dire no a tutte le mafie, per favorire una società aperta e libera che la Provincia di Roma ha promosso questa iniziativa, che abbiamo deciso di chiamare ‘Lezioni civili’ in memoria di Falcone e Borsellino e degli uomini delle rispettive scorte, uccisi tra la primavere e l’estate di vent’anni fa”.
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