Guidonia. L’IDV spara a zero su Di Silvio: “Il consigliere pubblicizza indebitamente la Quarta Festa dei Valori: è una sua iniziativa, un solista non può rappresentare il partito”

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica da Yari Riccardi Commenti

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Festa dei Valori. Del consigliere Emanuele Di Silvio. E’ abbastanza emblematico il nome scelto dal capogruppo Idv in consiglio comunale a Guidonia per lanciare la manifestazione che si terrà questo fine settimana. Talmente emblematica che ha fatto stizzire i vertici del partito a Guidonia, che proprio non hanno mandato giù il termine “Festa dei Valori”. Alla faccia della coesione di partito. Iniziativa personale, autonoma, che è stata veicolata come fosse “di partito, pubblicizzata indebitamente con il nome di <<Quarta Festa dei Valori>>,  che non ha visto né d’accordo né quindi coinvolti i vertici del partito”. Questo afferma l’avvocato Mauro Gigli, segretario e coordinatore cittadino dell’IdV, che ricorda come “i membri del nostro esecutivo siano più propensi , in questa fase economica e politica, anche come forma di rispetto per i Cittadini, a intraprendere un percorso di austerity e di progettualità a lungo termine. Un momento, questo, che secondo noi impone di tenere un profilo basso, di controllare le spese evitando il superfluo”. Ed ecco la stoccata. Pur intraprendente e presente sul territorio – in effetti, sfidiamo chiunque a pensare all’Idv a Guidonia senza pensare immediatamente a Di Silvio – il partito si sarebbe aspettato dal consigliere “maggiore rigore nelle scelte e nei comportamenti – continua Gigli – Siamo un partito, abbiamo tante voci ed un solista non è mai l'espressione migliore per rappresentare un grande partito come IDV”. Quindi non è la quarta Festa dei Valori, chiude il segretario, quella che si terrà questo fine settimana. E’ la festa del consigliere Di Silvio. Poco importa che anche Di Silvio appartenga all’Idv. L’accusa finale: “Il consigliere non avrebbe dovuto confondere i cittadini usando il logo ed il nome di una festa che è esclusivamente dell’Italia Dei Valori, senza esserne stato legittimato a ciò dal Partito locale e quindi dall'Esecutivo”. Brutta aria all’interno dell’Idv cittadino. Il segretario accusa il consigliere comunale, l’unico a rappresentare il partito, di essere un solista. Tuttavia, Di Silvio  è l’unico che riesce a dare concretezza e credibilità all’azione dell’Idv. Qualcosa vorrà pur dire. Festa o non festa, il consigliere a Guidonia è l’Italia dei Valori. Probabilmente molti pensavano che, una volta “fatto fuori” Leonetti dal partito, come accaduto alcuni mesi fa sarebbe stato facile mettere alla porta anche Di Silvio, che continua a fare politica per l’Idv. Con buona pace degli equilibri del partito, evidentemente diversi da quelli programmati.

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