Violenza sessuale. Con questa accusa i Carabinieri della Stazione di Tivoli hanno fermato C.L., 25enne cittadino romeno, per violenza sessuale aggravata nei confronti di una connazionale. Tutto è partito da una telefonata del Ps dell’ospedale di Tivoli, che riferiva di una donna 25enne, giunta in stato confusionale, la quale asseriva di aver subito abusi da parte di un suo connazionale. Le immediate ricerche hanno permesso di individuare l’uomo che si era nascosto in una baracca in località Tivoli Terme presso l’ex polverificio Stacchini. Un racconto agghiacciante quello della ragazza: ha raccontato di aver incontrato il connazionale nei pressi dello scalo ferroviario di Tivoli Terme e dopo aver scambiato due chiacchiere con l’uomo,  le si è avventato contro e dopo averla immobilizzata ha abusato di lei per poi abbandonarla lungo la strada.  L’uomo, alla luce dei gravi indizi di colpevolezza e del fondato pericolo di fuga, l’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, è stato portato a Rebibbia.

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