Tiburtina, divampa incendio in stazione

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Un violento incendio è divampato poco dopo le 4 di ieri mattina nella sala apparati della stazione di Roma Tiburtina. Dai primissimi accertamenti le fiamme sarebbero scaturite, per motivi ancora imprecisati, da una cabina elettrica interrata propagandosi nella palazzina di controllo degli impianti elettrici. A dare l’allarme alcuni dipendenti e una pattuglia della Polfer in servizio. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco, intervenuti con 12 squadre, che sono ancora al lavoro per concludere le operazioni di spegnimento. Nessuno è rimasto ferito. Forti i disagi alla circolazione ferroviaria e metropolitana. La stazione rimane ancora inagibile. Per garantire comunque il collegamento Nord-Sud e il traffico locale, sono stati resi disponibili due binari per il transito del trasporto regionale e dei treni di media-lunga percorrenza. Le fiamme hanno sollevato un denso fumo nero che ha provocato forti disagi anche alla circolazione stradale in quel quadrante della città. La tangenziale Est, nel tratto compreso tra la stazione Tiburtina fino a viale Castrense, è stata chiusa dalla polizia municipale per circa sei ore in entrambi i sensi di marcia. A quanto si è appreso, sulle cause dell’incendio indagherà la Procura di Roma. Da chiarire anche lo scenario che si è presentato nelle prime fasi dell’incendio: dal momento della chiamata d’allarme e l’inizio delle operazioni di spegnimento, dopo circa due ore, per stabilire se ci siano state eventuali responsabilità o ritardi nelle procedure di distacco dell’energia elettrica, necessario per consentire ai vigili del fuoco di iniziare le operazioni di spegnimento. "Un incendio doloso? Non abbiamo assolutamente elementi in questo senso. Si vedra' in una fase successiva. Siamo ora interessati opera all'intervento. Siamo riusciti a contenere l'incendio nella struttura". Lo ha detto il capo ufficio stampa dei vigili del fuoco, Luca Cari, a Tiburtina per l'incendio che ha colpito una parte della stazione ferroviaria. Il luogo dove sono partite le fiamme, spiega Cari "ancora non e' stato individuato, potrebbe essere partito da sotto. Bisogna stabilire se sia partito dal quadro elettrico o meno. Non ci risulta che ci sia un dolo ma non lo escludiamo. C'e' il rischio di un crollo: vanno verificate le strutture che sono state sottoposte a uno stress notevole. L'intervento nei locali e' complicato: bisogna spegnere prima le fiamme". Cari ha sottolineato che sono stati coinvolti 'alcuni uffici' e una "centrale di comando".

Condividi