Nel corso dei posti di controllo effettuati sulle principali strade consolari, la via Casilina e la Prenestina e lungo la SS155 per Fiuggi, i Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno fermato una settantina di veicoli identificando 90 persone. Nel dispositivo di controllo sono state impiegate le pattuglie delle Stazioni di Palestrina, San Vito Romano, Genazzano e Zagarolo, oltre a due equipaggi del Nucleo Radiomobile dotati di etilometro.
A San Vito Romano, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino romeno di 46 anni: l'uomo, già allontanato lo scorso aprile dal territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza perché resosi responsabile di gravi reati contro il patrimonio e la persona, vi ha fatto ritorno violando il divieto. Durante il controllo, il romeno ha reso false generalità ma è bastato poco ai militari per scoprire il maldestro tentativo di farla franca: dopo l'arresto, l'A.G. di Tivoli ne ha disposto nuovamente l'allontanamento.
Altri tre romeni sono stati sorpresi ed arrestati dai Carabinieri di Zagarolo subito dopo avere sottratto da un rimessa attigua all'abitazione di meccanico cinque bobine d'auto con il chiaro intento di estrarne del rame. L'intervento dei militari ha evitato che venisse "ripulita" l'intera officina.
Altre sei persone sono state denunciate per vari reati: dalla guida in stato di ebbrezza al possesso di un coltello del genere proibito ed in due casi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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