C’è tempo fino a venerdì 29 luglio per presentare i propri progetti “verdi” alla Provincia di Roma.
Botteghe equo e solidali, orti urbani e gruppi di acquisto solidali (Gas) sono i tre perni del nuovo bando, che rinnova e amplia l’impegno di Palazzo Valentini per sostenere e valorizzare forme di acquisto e di consumo consapevole, in grado di coniugare il rispetto dell’ambiente, la solidarietà sociale e il rapporto diretto con la produzione agricola locale e di qualità.
“Oggi – commenta l’assessore provinciale al lavoro Massimiliano Smeriglio – il commercio equo e solidale rappresenta un movimento globale che conta oltre un milione di piccoli produttori e lavoratori nel mondo. A Roma e Provincia sono stati censiti oltre 50 Gas, più o meno strutturati, mentre una persona su tre dichiara di acquistare regolarmente prodotti biologici".
Dagli ultimi dati elaborati dalla Coldiretti sul primo trimestre 2011, infatti, a fronte di un crollo di tutti gli altri consumi, la spesa in prodotti biologici è l’unica a registrare un vero e proprio boom (+ 13%).
“La Provincia di Roma finanzia dal 2008 alcune di queste realtà, con lo scopo di contribuire alla diffusione di un modello di consumo alternativo – spiega Smeriglio – Con questo bando, si aggiungono ulteriori 70 mila euro di investimento (arrivando così a un totale di quasi 140mila euro) che andranno a rafforzare le attività di Gas già esistenti e allo stesso tempo a sostenere le botteghe equo solidali e gli orti urbani”.
Ogni vincitore potrà usufruire di un contribuito massimo di 5 mila euro che potrà essere utilizzato per promuovere iniziative di sensibilizzazione e conoscenza dell’economia solidale e degli orti urbani all’interno delle scuole e fra i giovani, formazione e aggiornamento “tecnici” in orticoltura, diffusione di nuovi prodotti biologici meno commercializzati, come saponi, pesce, tessuti.
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