La Protezione Civile regionale avra' una sua nuova sede, sara' situata nel complesso di casali di via Prato della Corte, sulla Cassia Bis all'interno del Parco di Veio. Saranno necessari venti mesi di lavori per riconvertire la struttura attualmente esistente, un termpo dedicata ad uso agricolo, nel nuovo quartier generale della Protezione Civile. Il costo complessivo dell'opera supera gli 8 milioni di euro, 5 milioni e 300mila per le strutture e 3 per la realizzazione di una strada di collegamento con la Cassia Bis. Questa mattina il presidente della Regione Lazio Renata Polverini ha dato avvio ai lavori di ristrutturazione, ponendo la prima pietra. La struttura diventera' la sede della nuova agenzia regionale della Protezione Civile, che la giunta Polverini ha in mente di varare a breve. I sette fabbricati ospiteranno la sala operativa, l'unita' di crisi, il comitato operativo, una foresteria per il personale e la Sala Lazio. Soprattutto uno dei padiglioni sara' interamente dedicato ad una scuola di alta formazione per i volontari. 
"Vogliamo dare ai volontari tutta la professionalita' che meritano", ha spiegato la governatrice visitando il cantiere. A tenere le lezioni per la formazione dei volontari saranno esperti del settore e personale dei Vigili del Fuoco e del Corpo forestale dello Stato. La sede ospitera' anche un duplicato del centro elaborazione dati della giunta regionale. Gli edifici del nuovo centro logistico saranno completamente ristrutturati, sia per metterli a norma rispetto ai parametri antisimici che per la distribuzione degli spazi. Ad illustrare alla governatrice gli spazi in cui verranno effettuti i lavori e' stato il responsabile del Centro organizzazione Francesco Mele e l'assessore regionale alla Sicurezza Giuseppe Cangemi. Dopo la ricognizione del cantiere la governatrice ha visionato un esposizione dei mezzi della Protezione Civile ed ha effettuato un volo di ricognizione dell'area a bordo di un elicottero. "Sara' il centro più efficente d'Italia – ha aggiunto Polverini – capace di dare organizzazione a tutti gli sforzi che i volontari mettono in campo. Stiamo lavorando anche per dare un riconoscimento alle associazioni di volontari, se lo meritano".