Per Guidonia è di nuovo tempo di Urbanistica. Dopo l’approvazione dei Piani Particolareggiati di Colle Giannetta e della Zona CM2, il Consiglio comunale della Città dell’Aria si prepara ad un’altra assemblea completamente dedicata al “mattone”. L’avvicinarsi delle vacanze estive non sembra infatti condizionare l’agenda politica dell’amministrazione Rubeis, intenzionata, se possibile, a chiudere ogni pratica prima dell’inizio di agosto. L’appuntamento, dunque, per i consiglieri di Palazzo Matteotti è fissato per le 18.30 di mercoledì nell’ex mensa della scuola Leonardo da Vinci.
Da discutere 4 punti all’ordine del giorno, tra cui il Piano di Lottizzazione “Arcionia”, già protagonista della seduta consiliare andata in scena la scorsa settimana.
Stavolta però si parlerà anche di altri tre futuri interventi urbanistici, la cui discussione, programmata da tempo, era stata rimandata per approfondimenti richiesti dall’opposizione.
Si esaminerà quindi la modifica interna al Piano di Lottizzazione ED.IN. srl nell’area industriale di Setteville, che porterà a una “rimodulazione delle porzioni edificabili e degli standard urbanistici di zona”, con la concessione di cubatura in favore della società in questione in cambio dell’apertura di un passaggio stradale di collegamento con via Tiburtina.
Successivamente si procederà all’adozione di provvedimenti che modificheranno l’assetto di alcune aree a Martellona: verrà, in sintesi, ripristinata la destinazione d’uso originale (80 per cento ad uso commerciale e 20 per cento ad uso residenziale) dei terreni situati tra l’Albuccione e il centro commerciale Tiburtino.
Sarà poi la volta della variante speciale di recupero di Setteville Nord. La modifica interverrà sulla fascia di rispetto del metanodotto Snam presente sul terreno, che passerà da 100 a 10 metri per lato, cambiando così la destinazione d’uso di gran parte dell’area. L’approvazione del punto permetterà la realizzazione di un centro residenziale in grado di ospitare circa 1200 nuovi abitanti.
Ma il momento più atteso del mercoledì consiliare di Guidonia sarà ancora una volta la discussione sul Piano di Lottizzazione “Arcionia”. Maggioranza e opposizione torneranno, a distanza di otto giorni, a confrontarsi sull’intervento urbanistico che, una volta approvato, porterà alla costruzione di un nuovo quartiere da circa 5mila abitanti nell’area di Castell’Arcione. Per iniziare si procederà all’approvazione degli emendamenti presentati dal Pdl, con i quali si punterà ad ottenere l’inserimento nel piano di scuole materne, elementari e medie, di spazi verdi pubblici e di altri servizi destinati ai nuovi abitanti. L’obiettivo è quello di evitare che “Arcionia” si trasformi in un semplice dormitorio.
Per l’approvazione finale però si dovrà probabilmente ancora attendere: resta infatti in stand by il parere legale, richiesto in commissione urbanistica, che dovrà chiarire se l’assemblea comunale potrà procedere all’attuazione della sentenza del Consiglio di Stato datata 1984 o dovrà dar vita ad una variante al Piano Regolatore, allungando inevitabilmente tutte le procedure.
Una risposta attesa da tutti e in particolar modo dalla Santarelli Costruzioni spa, società proprietaria dei terreni, che, una volta ottenuto il via libera di Palazzo Matteotti, non esiterà a tirar su un nuovo imponente quartiere nella Città dell’Aria.
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