L’hanno trovata all’interno di un terreno privato, completamente recintato. Era spaventata e in difficoltà la femmina di capriolo trovata dai Guardiaparco dei Monti Simbruini: l’animale non riusciva più a trovare una via d’uscita.
I Guardiaparco provvedevano pertanto ad aprire un varco nella recinzione, con l’autorizzazione dei proprietari del terreno, e dopo alcuni tentativi effettuati cercando di provocare il minimo stress possibile all’animale, sono riusciti ad indirizzarlo verso il varco.
L’uscita è stata lasciata appositamente aperta: la femmina avrebbe potuto avere un piccolo con sé, la cui strategia difensiva è quella di rimanere accovacciato e nascosto tra la vegetazione fino a scampato pericolo. In tali casi la madre ritorna sul luogo successivamente per recuperare la prole. Nei prossimi giorni pertanto l’area sarà monitorata.
“Si coglie l’occasione per ricordare che in caso di ritrovamento di cuccioli di cervo o di capriolo, gli animali non vanno assolutamente toccati perchè le madri, che sono sempre nei paraggi, sentendo l’odore dell’uomo, non li accetteranno più”, così il Parco in una nota.
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