Tivoli / Certificato vaccinale, la comunicazione della Asl Roma 5

In Roma Est, Salute & Dintorni da Yari Riccardi Commenti

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Alcune vaccinazioni raccomandate sono diventate obbligatorie. Ma non si fermano solamente a questa le novità introdotte dal decreto-legge n. 73 del 07.06.2017. È la Asl Roma 5 a presentare gli altri cambiamenti, a partire da quella legata agli istituti scolastici.

“Le famiglie devono sapere infatti che per l’iscrizione a scuola, già a partire dall’anno scolastico 2017/2018 è necessario presentare la documentazione rilasciata dalla ASL che attesti che il bambino/a sia in regola con le vaccinazioni obbligatorie previste per il suo anno di nascita”, scrive l’azienda in una nota. Sono in fase di predisposizione tutte le attività necessarie al fine di agevolare i genitori sia nell’accesso alle informazioni sulle innovazioni introdotte dalla normativa che sulle modalità di richiesta e ricezione della certificazione vaccinale.

Il modulo di richiesta alla Asl del certificato/attestazione vaccinale è disponibile a partire dal 26 giugno: i genitori o le persone delegate (munite di copia del documento del delegante e del delegato) devono richiedere, compilare e firmare il modello disponibile presso tutti i Punti Unici di Accesso (PUA) dei Distretti Sanitari e gli uffici URP aziendali, e nei Centri Vaccinali.

Sarà anche possibile scaricarli o compilarli in formato digitale dal sito web aziendale. Dopo la compilazione e la firma il modulo va riconsegnato di persona sempre in uno degli uffici preposti, oppure inviato via mail (senza dimenticare di allegare il documento di identità) all’indirizzo certificatovaccinazioni@aslromag.it o direttamente alle mail dei centri vaccinali territoriali di riferimento, dunque vacc.etaevolutivamonterotondo@aslromag.it, vacc.etaevolutivaguidonia@aslromag.it, vacc.etaevolutivativoli@aslromag.it, vacc.etaevolutivasubiaco@aslromag.it, vacc.etaevolutivapalestrina@aslromag.it, vacc.etaevolutivacolleferro@aslromag.it.

Dal momento della richiesta il Certificato e l’Attestazione saranno pronti in 3 settimane di calendario e potranno essere ritirati presso i PUA o gli URP distrettuali e, solo a Monterotondo, presso l’ufficio anagrafe vaccinale. Il Certificato viene conservato a casa e l’Attestazione consegnata alla scuola.

L’attestato va presentato agli istituti scolastici entro il 10 settembre: il genitore può anche autocertificare l’avvenuta vaccinazione,  in tal caso ha tempo per presentare la documentazione della ASL, con eventuali prenotazioni per vaccinazioni non ancora effettuate, sino al 10 marzo 2018. I dirigenti scolastici comunicano alla ASL, entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali sono presenti più di due alunni non vaccinati.

Cosa succede in caso di mancata presentazione dell’attestazione vaccinale? In questo caso ai bambini da 0 a 6 anni non sarà permesso frequentare gli asili nido e le scuole dell’infanzia, mentre nella fascia di età dai 6 ai 16 anni si potrà comunque accedere a scuola. In ogni caso il dirigente scolastico segnalerà all’Azienda sanitaria i genitori che non hanno presentato l’attestazione richiesta.

Chi deve essere vaccinato e quali sono le vaccinazioni

I nati dal 2001 al 2011 dovranno effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’antipertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b.

I nati dal 2012 al 2016 devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-meningococcica C.

I nati dal 2017 dovranno effettuare tutti e dodici i vaccini previsti nel nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019 (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite; anti-pertosse; anti-Haemophilus influenzae tipo b; anti-morbillo; l’anti-parotite; l’anti-rosolia; anti-varicella; antimeningococcico B; antimeningococcico C ).

Chi è esonerato dai vaccini

Sono esonerati dall’obbligo di vaccinazione i minori già immunizzati per effetto della malattia naturale. Ad esempio i bambini che hanno già contratto la varicella non dovranno vaccinarsi contro tale malattia. L’immunizzazione dovrà essere comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante o dagli esiti dell’analisi sierologica. Sono esonerati anche i soggetti che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Ad esempio per i soggetti che abbiano avuto pregresse gravi reazioni allergiche al vaccino o ad uno dei suoi componenti.

In questo caso i minori saranno inseriti in classi nelle quali sono presenti solo minori vaccinati o immunizzati.

Quando si può posticipare il vaccino

I soggetti possono ritardare di sottoporsi a vaccinazione in caso si trovino in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Ad esempio, quando versino in una malattia acuta, grave o moderata, con o senza febbre.

Ulteriori informazioni sul sito della Asl Roma 5 nell’area “Novità sulle vaccinazioni” o telefonando al numero verde 800.893.515.

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