Cosa è un concerto? Una festa. Un momento. Un grido dal palco, adrenalina e emozione. Una sera d’estate qualunque che diventa la sera migliore dell’estate. Le luci del palco che fanno sudare. Un bambino in prima fila sulle spalle del padre. La gente che balla, il tuo magrissimo fratello sedicenne che vuole pogare. Forse è tutte queste cose insieme.
E’ quello che è successo ieri sera alla Pinetina di Guidonia nella seconda serata del Nessun Dorma Rock Fest, dove già dalle 18:00 si è riunita una piccola folla al suono delle band di apertura. Tramonta il sole sul palco Federico Guglielmi annuncia i primi ospiti, salgono sul palco i Kutso e la festa comincia davvero. Dopo un ora e un quarto di concerto, salti, rincorse e battute la scena passa ai Marta Sui Tubi.
Protagonista di entrambe le esibizioni la musica, quella che sa parlare alla gente, che sussurra e grida, racconta. La musica che fa cantare e ballare tutti, nonostante tutto, per le persone che hai vicino, per l’estate che inizia, per non sentire la stanchezza e il tempo che passa e perché in fondo “finchè balli ti senti dio e non puoi morire”, diceva qualcuno.
Dopo più di tre ore di concerto le luci si abbassano, uno scroscio di applausi inonda la Pinetina. E mentre la festa finisce, già senti il sapore di quando la racconterai. “Ti ricordi quella volta che suonarono i Marta sui Tubi a Guidonia?”. Potremmo dire che noi c’eravamo, in questo bel regalo di fine estate che si è chiamato Nessun Dorma. Stasera è l’ultima sera e la festa rinizia alle 18:00, in serata Management del Dolore Post Operatorio e Fast Animals and Slow Kids.
Condividi