Un progetto che ha coinvolto tutte le scuole, che affronta con gli studenti i temi dell’attività fisica, dell’alimentazione e della salute. Un progetto, “Sport e Salute”, fortemente voluto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura del comune di Guidonia, che ha anche la delega, appunto, dello sport nelle scuole. Diamo prima i numeri: 73 le classi coinvolte, appartenenti a tutti gli Istituti Comprensivi del Comune di Guidonia, 1470 i bambini, tutti tra gli 8 e gli 11 anni, 9 le giornate dedicate allo sport organizzate presso lo stadio comunale di Guidonia, 4 le sessioni di formazione per insegnanti e genitori, 4 i laboratori didattici realizzati in tutte le classi per far scoprire ai bambini da dove viene il cibo che mangiamo e come non sprecare nulla attraverso il compost, migliaia le ricette a base di verdura realizzate dalle famiglie insieme ai bambini. “Parlare di sport – ha spiegato Andrea Di Palma, Assessore e Vice Sindaco – in un senso differente, mettendolo insieme ai valori fondanti delle varie discipline e all’importanza di una alimentazione giusta come traino per la salute: Cultura nel senso più ampio del termine, e più giusto, perché ci rivolgiamo direttamente ai ragazzi e alla loro educazione”. Nell’organizzazione del progetto sono stati coinvolti tutti i partner che contribuiscono alla diffusione di uno stile di vita sano, dall’Istituto Superiore di Sanità alla ASL RMG, dal Coni per finire con Bioristoro, che nel comune di Guidonia fornisce il servizio di mensa scolastica. “Il progetto – spiega la Dr.ssa Anna Maria Gimigliano, coordinatrice dell’iniziativa, esperta di organizzazione e autrice di MaestraNatura, una piattaforma innovativa di didattica delle scienze già utilizzata in 800 classi che ha supportato anche Sport e Salute – ha voluto sperimentare un nuovo modo di affrontare i temi dell’educazione alimentare, utilizzando un approccio molto pratico, orientato a far conoscere da vicino ai bambini le verdure, il cui scarso consumo incide fortemente sugli indici di obesità di adulti e bambini. Attraverso la piattaforma è stato non solo possibile distribuire i contenuti riducendo al minimo l’impatto ambientale ma anche elaborare una serie di dati essenziali per il monitoraggio del progetto e per la verifica delle ricadute in termini di abitudini di vita più sane”. L’iniziativa ha coinvolto dunque le famiglie, dimostrandosi concreta in quanto monitorata dai risultati. “Sport e Salute” si divide in due parti: le classi terze delle scuole medie hanno affrontato la parte relativa a “I Valori dello Sport”, attraverso attività specifiche su alimentazione e nutrizione, portate avanti dagli specialisti di MaestraNatura, che si sono occupati della formazione degli insegnanti. “Per i più piccoli – a parlare è il responsabile tecnico Americo Scatena, che per il Coni si occupa della parte sportiva dell’iniziativa – il progetto si è rivolto alle classi terze, quarte e quinte, che il martedì, presso lo stadio comunale di Guidonia, si sono approcciate per tre ore a tre differenti sport, che possono scegliere tra basket, volley, calcetto, scherma, atletica e tennis. I ragazzi hanno avuto al loro fianco qualificati istruttori federali”. Ogni classe è andata per tre volte al campo, in modo tale che ogni studente abbia potuto affrontare tutti gli sport presenti. Incontri che hanno un valore aggiunto: ogni martedì sono stati infatti presenti campioni dello sport italiano, come, tra gli altri, Fabiana Sgroi, già campionessa mondiale di canoa, il ginnasta olimpionico Giovanni D’Innocenzo, lo schermidore Stefano Pantano, e ancora l’arbitro Paolo Valeri.

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