Prima una manifestazione incatenati davanti alla Regione, poi il blocco a quattro riprese della Cristoforo Colombo. Nuova giornata di protesta di operatori, pazienti e familiari del Santa Lucia. In mattinata un gruppo di operatori del personale sanitario si e' incatenato davanti all'ingresso della sede della giunta regionale, in via Rosa Raimondi Garibaldi. All'interno dell'edificio, c'era un tavolo tecnico tra i rappresentanti della struttura sanitaria e quelli della Regione Lazio. I manifestanti hanno promesso di "andare avanti ad oltranza", fino a che non avranno ottenuto "risposte certe sulla stabilita' occupazionale e sul numero dei posti letto". Tra i manifestanti anche alcune persone su sedia a rotelle, posizionate davanti alla fila di persone incatenate. Dopo aver occupato via Raimondi Garibaldi, alle spalle della Regione, i manifestanti si sono diretti verso la Colombo, occupandola. Inevitabile qualche diverbio tra i manifestanti gli automobilisti rimati bloccati su via Colombo, nelle due carreggiate in direzione mare. Gli automobilisti chiedono di "poter andare a lavoro". I manifestanti sostengono di "non volersi spostare" e di voler "manifestare ad oltranza". Il blocco stradale è stato poi rimosso. Il personale sanitario ed i parenti dei pazienti assistiti nella struttura sono ripartiti in corteo. La tregua è durata poco. Dopo aver letto la dichiarazione di questa mattina della governatrice Renata Polverini, che ha sostenuto "più di questo non posso fare", i manifestanti hanno deciso di occupare nuovamente via Cristoforo Colombo. Mentre una delegazione del Santa Lucia era dentro l'edificio della giunta regionale del Lazio a parlare con Alessandro Moretti, dirigente sanitario regionale, il presidio composto da medici e parenti dei pazienti attendeva in via Rosa Raimondi Garibaldi. All'arrivo delle parole della governatrice, la decisione di occupare nuovamente la strada. "Dopo queste parole è inutile stare ancora dentro a trattare" dicono i manifestanti da un megafono. Il corteo sta avanzando su via Colombo al grido di "buffoni, noi non ci fermiamo". Questa volta i manifestanti si sono seduti sull'asfalto chiudendo le quattro carreggiate.
"Più di fare ciò che ho fatto non posso fare. Le offerte fatte rientrano dentro le disposizioni normative e legislative nazionali e regionali. Il Santa Lucia ha chiesto un'ispezione per la verifica dei parametri, aspettiamo i risultati del collegio", ha detto il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Polverini che ha parlato a margine della sua visita alla clinica Ville Betania ha poi affermato, dettando i tempi per cercare una risoluzione della crisi: "Incontrerò personalmente Fazio e poi lo inviterò a vedere, insieme a me, i rappresentanti della struttura d'eccellenza che però, come tutte, deve rispondere a criteri di legge". La Cristoforo Colombo è stata poi occupata una terza e una quarta volta.
Condividi