Un centro culturale nel cuore del quartiere Trastevere che, dopo 16 anni di attività,potrebbe chiudere. Dal 30 giugno, infatti, la storica libreria 'Bibli' di via dei Fienaroli a Roma, nata nel giugno del 1995, potrebbe restare a serrande abbassate a causa dell'aumento del contratto di locazione che la libreria indipendente ammette di non poter sostenere. ''Eravamo, e siamo, in attesa di una comunicazione da parte del Comune che può decidere sul da farsi – dice a Ign, testata on line del gruppo Adnkronos, una dipendente della libreria – ma finora l'unica cosa certa è che dal 30 giugno chiuderà il bar interno e poi, entro luglio, dovremo fare le rese dei libri e smantellare tutto il resto''.
Da parte sua, infatti, sembrerebbe che l'amministrazione della Capitale possa offrire al centro culturale uno spazio vicino al carcere di Regina Coeli, in via San Francesco di Sales. Del bando per l'affidamento, però, ancora non si sa nulla.
Per questo i dipendenti si sono mobilitati anche su Facebook dove, con un appello, chiedono una firma ''per smuovere l'opinione pubblica'' ed evitare che ''una libreria indipendente'' possa chiudere perché ''un quartiere sta perdendo un centro culturale''. La chiusura ''è una perdita per tutti'', si legge nell'appello, senza contare che ''del personale rimarrà a spasso''.
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