Jazz, enogastronomia e ambiente, per il primo Festival Biologico nel cuore dei Castelli Romani. Un evento che, dal 7 al 10 luglio prossimi, dalle ore 9 alle 21, vedrà la suggestiva e incontaminata area del Bosco Ferentano a Marino, (Km 6,100 – Via dei Laghi – S.S. 217) area naturale protetta nel cuore dei Castelli Romani, trasformata in Città della Musica, delle Specificità gastronomiche, dell’Arte e del Vino.
In nome del dialogo aperto e dell’incontro tra i Comuni, del quale la Città di Marino si fa promotrice e ispiratrice, quale esempio e ospite di tutte le iniziative dell’evento. Con una rete di specificità fortemente unita alle idee che nascono dalle risorse umane, vero motore per il rilancio dell’economia e del turismo. Con l’unica colonna sonora delle migliori improvvisazioni jazzistiche, ad opera di gruppi straordinari.
E’ il progetto che, patrocinato dal Comune di Marino, lunedì 27 giugno alle ore 11.30, verrà anticipato nell’Aula consiliare di Palazzo Colonna, in presenza dei Sindaci degli altri Comuni partecipanti all’iniziativa (Frascati, Ariccia, Grottaferrata, Velletri, Genzano, Albano, Nemi, Colonna, Lariano, Lanuvio, Monte Compatri, Rocca Priora, Rocca di Papa).
Organizzata dall’associazione culturale Bacco Jazz presieduta da Maria Cristina Quattrone, la manifestazione vede la collaborazione dell’assessorato all’Ambiente della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Parco Regionale dei Castelli Romani che, per la prima volta, ha autorizzato un evento del genere in un’area protetta riconoscendo così il festival, quale realtà territoriale dall’alto valore aggregante che, tra i suoi obiettivi, vede la trasmissione di un messaggio di condotta nel rispetto dell’ambiente del Parco e del territorio laziale di cui facciamo parte.
Nell’area protetta del Bosco Ferentano sarà allestita una vera e propria cittadella del Jazz, arricchita da selezionati stands enogastronomici e di artigianato del territorio.
Si terranno dibattiti, master class e appuntamenti dove Istituzioni, consorzi e risorse umane si confronteranno per dare vita a idee e piani di rilancio dell’enogastronomia locale.
L’ingresso sarà libero per tutti e quattro i giorni. Dall’alba al tramonto si terranno concerti jazz di rilievo, con professionisti affermati del panorama jazzistico italiano, tra cui delle spettacolari big band di circa venti elementi ciascuna.
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