Guidonia. Sabato e domenica i Cieli Azzurri festeggiano 15 anni

Amore. Accettare la diversità. Sono queste le due parole d’ordine dell’associazione Cieli Azzurri, che si occupa, a Guidonia, di disabilità. E se ne occupa da 15 anni: nasce infatti nel 1996, e negli anni è diventata una realtà inserita nel nostro territorio, raccogliendo intorno a sè oltre 50 ragazzi diversamente abili. Sabato 18 e domenica 19 giugno – nella pineta comunale di Guidonia – l’associazione soffia sulle sue 15 candeline. Ci saranno stand con lavori fatti a mano dai ragazzi del centro, punti ristoro, e soprattutto, una grande gioia, quella che i ragazzi dei Cieli Azzurri dimostrano sempre. E che è davvero un monito sulla vacuità della vita, su quanto siano effimere certe nostre preoccupazione, e su quanto possa bastare un sorriso dato e una ricevuto per rendere la vita un po’ più dolce. “Per tutta la vita – spiega Emanuela Bracchitta, responsabile dei Cieli Azzurri – ci sentiamo sballottare da eventi che non afferriamo e siamo pervasi da un senso di inadeguatezza, come se ogni cosa sfuggisse al nostro controllo e il cinismo rappresentasse l’unico antidoto allo smarrimento. In questo ho imparato dai ragazzi: quando freni il cervello e inneschi il cuore, senti che tutto ciò che di incomprensibile ti succede, contiene un significato. Il fatto di trovarci al buio non significa che la stanza sia vuota, ma solo che bisogna aspettare che si accenda la luce”. Una luce difficile da trovare, ma che si scorge negli occhi dei ragazzi di Emanuela. Provare per credere.