"Smog, emissioni di Co2, sfruttamento irresponsabile del territorio. Ecco i nodi irrisolti di una città, la terza del Lazio, che non può più attendere. L’unica strada è la reale istituzione di Agenda 21 locale”. A dichiararlo è Marco Bertucci, capogruppo del Pdl a Guidonia Montecelio e consigliere provinciale. "Ho già avanzato la proposta di una commissione speciale per la riconversione del cementificio Buzzi Unicem, sono fermamente convinto che sia possibile individuare soluzioni alternative che non nuoceranno all’azienda e nemmeno ai lavoratori ma apriranno le porte a una diversa vocazione per la nostra città. Ho letto con attenzione le considerazioni di Legambiente, autorevole interlocutore a ogni livello impegnato qui con meticolosa passione per il bene di Guidonia Montecelio, a differenza di altre formazioni di stampo politico i cui interventi sono dettati da una strumentale quanto infruttuosa ricerca di consenso. Proprio a Legambiente dico che l'amministrazione comunale ha già compiuto passi concreti in tema ambientale: penso, tra gli altri, ai finanziamenti per il fotovoltaico, alla realizzazione delle case dell'acqua e dei punti baby gluck nelle scuole. E ancora all'istituzione del servizio energia per il risparmio energetico o alla sostituzione dei container con strutture ecologiche. C'è la consapevolezza tuttavia che è necessario fare un salto verso una pianificazione complessiva che trasformi le criticità in risorse e metta al primo posto la tutela della qualità della vita dei cittadini attraverso la promozione di politiche per lo sviluppo sostenibile. E’ proprio per questo – conclude Bertucci – che Agenda 21 locale reclama un posto di priorità assoluta nel calendario politico e amministrativo della città".
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