Torna il torneo promosso da SOS Diritti e Legalità in collaborazione con Gaycs – Dipartimento lgbt di Aics: 12 squadre di calcio a 5 prevalentemente romane tra cui le più importanti gay friendly capitanate da I Romei si sfideranno all’interno di “Diamo un Calcio all’Omofobia”, che ha avuto inizio il 6 maggio e che arriverà a ridosso del Roma Pride, durante il quale verrà realizzato un convegno sul tema “Omofobia e Sport” dove è prevista la partecipazione del coordinatore nazionale di Gaycs Adriano Bartolucci Proietti.
“Ancora oggi constatiamo come nel nostro Paese – afferma Mattia Di Tommaso, portavoce di SOS Diritti e Legalità – la cultura della diversità sia osteggiata e vista come una minaccia più che come opportunità. La buona politica dovrebbe invece farsi promotrice e valorizzare ciò che di unico c’è in ogni persona, nelle nostre differenze, garantendo a tutti la libertà di poterle manifestare senza timore di ritorsioni, umiliazioni o ancora peggio violenze. Condanniamo, inoltre, ogni atteggiamento discriminatorio basato sull’orientamento sessuale, atteggiamento già per altro condannato dalla nostra Costituzione, dove vengono riconosciuti a tutti pari dignità sociale e uguaglianza davanti alla legge. Auspichiamo che le istituzioni possano trovare lo spazio per elaborare una legislazione che esplicitamente condanni le discriminazioni e tutti quegli atti di omofobia e di incitamento all’odio che trovano ragione sulla base dell’orientamento sessuale. Per le stesse ragioni, il giorno seguente alla finale del torneo, parteciperemo con una nostra delegazione al corteo Roma Pride 2015″.
“Diamo un calcio all’omofobia” vuole sottolineare quanto sia importante che attraverso la pratica dello sport si arrivi al superamento di ogni forma di discriminazione per orientamento sessuale o identità di genere, all’interno ed all’esterno dei campi. “Combattere l’omofobia significa metterci la faccia -ha dichiarato Adriano Bartolucci Proietti, coordinatore nazionale GAYCS – perchè soprattuto attraverso la partecipazione e la pratica sportiva si superano le diffidenze ed i pregiudizi. Si ringrazia per il supporto il Comitato provinciale di Roma dell’AICS e l’ARA – Associazione Romana Arbitri, e la Regione Lazio e Roma Capitale che hanno concesso il loro gratuito patrocinio”.
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