Compostiere per uno sconto sulla TARI? A Guidonia il Comune metterà a disposizione, per quelle famiglie che hanno a disposizione spazi esterni o aree verdi, alcune compostiere, con le quali riutilizzare gli scarti vegetali da cucina e i residui di sfalci e potature dell’erba: obiettivo è la produzione di compost domestico, riutilizzabile come fertilizzante in giardino o per l’invasatura di piante, buona pratica da incentivare con uno uno sconto del 10 per cento sulla fattura della Tari, la tassa di smaltimento del rifiuto domestico. E’ stato lo stesso sindaco Rubeis a dare mandato al Settore Ambiente di attuare la procedura, attraverso na ferma revisione del regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti solidi urbani che fissi la percentuale dello sconto. “L’utilizzo della compostiera domestica consentirà il pieno recupero dell’umido prodotto da ciascun nucleo – spiega il sindaco – a fronte di un benefit che andrà ad incidere sulla parte variabile del tributo da corrispondere per lo smaltimento. Per il riconoscimento dell’agevolazione potrà essere sufficiente la compilazione di un modulo a fronte della consegna della compostiera domestica, effettuata dal personale della ditta che gestisce il servizio di raccolta differenziata, cui spetterà anche l’onere di controllare presso gli utenti il corretto utilizzo della compostiera”.L’obiettivo per il comune è quello di abbattere i costi del conferimento della parte umida – recuperata attraverso la raccolta porta porta – negli impianti deputati e che attualmente si aggirano intorno alle 140 euro a tonnellata. Una soluzione che il sindaco intende proporre ai colleghi sindaci e amministratori nel corso del primo Consiglio metropolitano in calendario venerdì prossimo, adunanza che sarà chiamata a votare la surroga tra l’uscente Carlo Eufemi e il subentrante sindaco di Guidonia.
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