Arrivano segnalazioni che parlano di disfunzioni più o meno logistiche nell’ambito della campagna di prevenzione della Regione Lazio “Mi state a Cuore”, visite gratuite in camper. Il racconto è di una donna capitata dalle parti del Gianicolo. “Non ho visto tutti quegli specialisti di cui si è tanto parlato. Una diabetologa e un cardiologo: quello che ho ricevuto è stata solo la misurazione di pressione e glicemia”. La signora ha raccontato altri particolari abbastanza singolari. “Il gazebo con le sedie sono arrivati tardi, sembravano appena comprati, e non c’era neanche un tavolino”. C’era un ottimo surrogato: due secchi per la raccolta di rifiuti tossici con una tovaglia sopra. Capiamo la necessità di fare economia, ma così ci sembra davvero esagerato.
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