Roma – Operazione contro il degrado ed abusivismo commerciale: 3 arresti e 12 denunce

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Tre persone arrestate, altre 12 denunciate a piede libero. E' il bilancio dell'attività svolta nelle ultime ore dai Carabinieri del Gruppo di Roma, nella Capitale, contro degrado ed abusivismo. Obiettivo dei Carabinieri è soprattutto quello di tutelare turisti e pellegrini che in queste ore affollano Roma per la beatificazione di Papa Wojtila. Vasto il dispositivo di controllo che ha abbracciato, oltre che il Centro Storico, anche San Pietro, Esquilino, Monti, Celio, San Giovanni, Garbatella, San Sebastiano, San Paolo, viale Marconi, Eur e Trastevere. Le manette sono scattate ai polsi di una pregiudicata nomade di 19 anni, alla Stazione Termini, risultata gravata da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale dei Minorenni con cui le veniva revocato il beneficio della detenzione domiciliare a causa delle reiterate violazioni del provvedimento. La nomade è stata fermata dai Carabinieri mentre stava adocchiando pellegrini in arrivo alla Stazione.
Poco dopo, un'altra nomade di 19 anni, di origini croate, è stata arrestata per aver fornito false generalità ai Carabinieri che la stavano controllando. In via della stazione di San Pietro, i Carabinieri hanno arrestato un venditore ambulante abusivo senegalese di 29 anni con l'accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il nordafricano era stato sorpreso a vendere borse con marchi contraffatti ed ha tentato di opporsi all'identificazione opponendo una strenua resistenza ai militari. Altri tre loro connazionali, insieme a sette cittadini del Bangladesh, sono stati denunciati a piede libero per aver messo in vendita centinaia di prodotti contraffatti, tra borse ed occhiali, in diverse zone della Capitale. In via di Campo Marzio è stata denunciata a piede libero anche una nomade di 20 anni che stava chiedendo l'elemosina tenendo in braccio la figlioletta di appena tre mesi per impietosire i passanti. Una nomade di 33 anni, proveniente dall'insediamento di Castel Romano, è stata denunciata a piede libero dai Carabinieri per aver indotto la propria figlia minorenne, e non imputabile, a compiere furti nei pressi della Stazione Termini.
 
 
 

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