Un capannone che prende fuoco, e che non riesce ad essere domato fino al giorno dopo. Accade a Setteville, dove una struttura contenente abbigliamento di produzione cinese è andata completamente distrutta: siamo nella zona industriale di Santa Sinforosa, e le fiamme iniziano a divampare alle 22 di venerdì sera. In via Alessandro Volta, luogo dell’incendio, molto ci è voluto per bonificare il grande fabbricato: le fiamme sono state talmente tanto forti che hanno fatto crollare il tetto della struttura di tre piani, grande più di 500 metri quadrati. Cause ancora da chiarire, e tutto il contenuto del magazzino perduto: capannone in affitto a cittadini cinesi, e nessuna denuncia formalizzata anche dopo le prime ore di fiamme. Numerosi vigili del fuoco sono intervenuti sul posto: dal distaccamento di Tivoli, fino a quelli di Roma La Rustica e Roma Tuscolano, arrivando fino a quelli di Nemi, ma molti altri sono arrivati. Il supporto è arrivato anche dalla protezione civile di Tivoli e Guidonia. Il forte vento di questi giorni non ha aiutato le operazioni: fuoco che illuminava a giorno l’intera zona, fumo visibile a chilometri di distanza, e in tutto questo i pompieri alle prese con le esalazioni delle materie plastiche in fiamme. Per buona parte del tempo, tra venerdì e sabato, l’unico intervento possibile è stato gettare acqua dall’esterno del capannone, naturalmente quasi distrutto, tanto da provocare un malore al proprietario del posto, accorso sul luogo.
