Nel 2010 sono state effettuate in Italia oltre 22mila operazioni antidroga con più di 31mila chili di sostanze stupefacenti sequestrate. Di questi interventi il 45% ha interessato le regioni Lazio, Lombardia, Campania ed Emilia Romagna. Sono alcuni dei dati presenti nel rapporto annuale sul traffico di sostanze stupefacenti della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, redatto sulla base dell’attività di contrasto svolta dalle forze di polizia sul territorio nazionale e delle informazioni fornite in contesti di collaborazione internazionale. Dal report risulta che la criminalità laziale è presente soprattutto nella sfera dello spaccio dei derivati della cannabis. Negli ultimi 10 anni (2001 – 2010) sono stati inoltre registrati in Italia 5.700 decessi per abuso di sostanze stupefacenti. Nel 2010 la causa del decesso è stata attribuita soprattutto all’eroina (in 154 casi) e alla cocaina (in 42). La fascia di età maggiormente colpita è stata quella maggiore/uguale a 40 anni. Le regioni dove si sono avuti i maggiori decessi sono state il Lazio (72), la Campania (51) e la Lombardia (33).
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