E’ partito l’iter per il rilancio del settore del travertino a Guidonia. Un tavolo congiunto pe valorizzare la “pietra tiburtina” che ha posto in essere i primi obiettivi: un documento condiviso da sottoporre alla Regione Lazio e la filiera corta delle lavorazioni per l’occupazione.

L’incontro è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 9 aprile: erano presenti nella sala giunta di Palazzo Matteotti i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Guidonia, quelli di Tivoli, i sindacati, il Centro per la Valorizzazione del Travertino e Unindustria. Ognuno con la propria legittima visione, che ha costituito il contributo per traghettare il settore lontano da una crisi lunga ormai anni, vittima spesso anche di una politica scarsamente lungimirante.

Questa la posizione del Comune di Guidonia, presente con il sindaco Michel Barbet, l’Assessore alle Attività Produttive Davide Russo e i presidenti delle commissioni Ambiente e Attività produttive Alessandro Cocchiarella e Claudio Zarro.

“Ci rivedremo lunedì prossimo per la definizione di un documento condiviso da sottoporre alla Regione Lazio per intervenire dal punto di vista normativo e ambientale per superare alcune ambiguità alla base dei problemi degli ultimi mesi. E’ fondamentale poi credere nella filiera corta delle lavorazioni per garantire l’occupazione”.

Articoli correlati:

Caos cave, passa l’emendamento voluto da Rubeis: la legge 168 viene approvata in Regione Guidonia – Tivoli / Cave, la nota dei sindacati dopo il tavolo regionale: “Progressi, ma presto per parlare di soluzione” Guidonia / Cave, confronto pubblico tra imprenditori, Comune e Regione