Ha la data del 30 marzo l’ordinanza numero 87 del sindaco di Guidonia Michel Barbet che sancisce la riapertura di alcuni parchi del territorio. Queste le aree che hanno visto il via libera dopo il provvedimento dell’amministrazione:
– Villalba, Giardino Di Nella
– Villanova, via Zucchi
– La Botte, Piazza Colle Grato
– Guidonia, Parco dei Frutti via della Pietrara
– Collefiorito, Oasi degli Angeli via Rosata
– Pichini, Giardino via Tiziano
– Setteville nord, via Percile
– Setteville Nord, Via la Maddalena
– Setteville, Area Verde Piazza Dante Alighieri
Una vera e propria “agonia” quella vissuta dai parchi del territorio, cominciata nei giorni dell’emergenza neve – era il 26 febbraio – e arrivata al culmine con il crollo di due pini nella pineta di Via Roma, Guidonia Centro, che ha portato al ferimento di due persone (Simona, la donna coinvolta, è tuttora ricoverata al Policlinico Umberto I).
Una ordinanza, quella del 26 febbraio, che disponeva “il divieto di accesso a tutti i giardini pubblici del Comune di Guidonia Montecelio fino alla cessazione della situazione di pericolo”. La grande estensione territoriale ha reso impossibile l’intervento contemporaneo su tutti i parchi per la rimozione degli alberi e degli alberi pericolanti, o già eventualmente caduti.
Un quadro “aggravato” dai fatti della Pineta Comunale di Guidonia, che ha portato all’emissione dell’ordinanza dirigenziale del 26 marzo (numero 81) rettificata con il provvedimento numero 82 del giorno successivo, che ha disposto la chiusura dei parchi fino alle fine e all’esito dei controlli per verificare la stabilità delle alberature.
Numerosi i sopralluoghi e gli interventi effettuati in questi giorni dall’Area VII per valutare l’effettiva agibilità dei parchi (giova ricordare che soltanto nella pineta comunale, sede dei controlli dell’agronomo convocato su precisa richiesta dei VVF, si è reso necessario l’abbattimento di circa la metà degli alberi presenti) e per decidere degli interventi di taglio e potatura, fondamentali per riaprire le aree al pubblico.
Già il 30 marzo gli uffici hanno dato il via libera alla riapertura del Giardino Di Nella con specifica relazione tecnica. Gli altri parchi sono stati riaperti vista l’assenza di alberature di alto fusto.
Per le altre aree resta valido il divieto di accesso e transito, mentre è consentito l’accesso alle ditte specializzate ed al personale operaio e di servizio per gli abbattimenti e per le potature.
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