Non si ferma il clamore e non si placano i commenti relativi all’inchiesta Operazione Ragnatela, che ha portato all’esecuzione di 15 ordinanze di custodia cautelare per ex amministratori, politici, dirigenti comunali e imprenditori. Arresti che hanno “finalmente scoperchiato un vero e proprio sistema del malaffare che per lungo tempo ha bloccato lo sviluppo della città di Guidonia. Fatti che lasciano sconcertati, ma che il Partito democratico ha sempre contrastato e denunciato con forza”: il segretario provinciale del Pd Rocco Maugliani e quello cittadino Mario Lomuscio affidano ad una nota congiunta il loro commento a nome di un partito che “rivendica con orgoglio tutte le azioni per la legalità messe in campo in questi anni in cui, purtroppo, l’amministrazione comunale non ha pensato al bene dei suoi concittadini, ma, come le indagini fanno emergere, a un sistema affaristico e di interessi personali che non ha nulla a che fare con la politica”. Il pensiero è anche per le prossime elezioni amministrative. “Il Pd deve farsi – chiudono i segretari – trovare pronto per far voltare finalmente pagina a Guidonia e dare ai suoi cittadini il giusto futuro che meritano”. Domenica è in programma l’atteso voto per le primarie, che daranno un nome al candidato sindaco per il centrosinistra.
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