“E’ con una lettera aperta sulle criticità della Capitale che voglio salutare e augurare un buon lavoro al nuovo Prefetto di Roma Franco Gabrielli. Sarà nostra premura fargli recapitare presto una missiva all’interno della quale elencare e far presente quanto sta accadendo sul nostro territorio a danno dei cittadini stretti tra la morsa della Terra dei Fuochi degli insediamenti abusivi, microcriminalità e delinquenza dilagante, furti in appartamenti, aggressioni e violenze, immigrazione clandestina, abusivismi vari, trasporti e aree verde insicure e presenza di nomadi senza controllo. Non ci sottrarremo dal suggerire anche delle soluzioni tra cui la significativa necessità di convocare il Comitato per l’ordine e la sicurezza direttamente nei luoghi critici della Capitale soprattutto nelle periferie ormai abbandonate a se stesse da un’amministrazione lontana anni luce dalle reali esigenze dei romani” lo dichiara il consigliere regionale del Lazio, Fabrizio Santori.
“La situazione è grave e delicata, richiede un impegno costante e a tratti estenuante che sono certo Gabrielli mostrerà di avere, come già accaduto in passato alla guida della Protezione civile nazionale quando si è trovato ad affrontare emergenze serie e improvvise. Roma ha bisogno di qualcuno che prenda in mano la situazione e ristabilisca l’ordine e la legalità, ed è per questo che accolgo con favore le intenzioni del Prefetto di contrastare duramente il dilagare del fenomeno che vede le popolazioni nomadi appiccare falò tossici per ricavare materiale rubato da rivendere illegalmente, per cui abbiamo presentato un esposto alla Procura che ha aperto le indagini. Dichiarazioni che mi fanno sperare in una seria volontà di imboccare la strada giusta, anche se le problematiche da scardinare sono molte. Da non tralasciare “Mafia Capitale”, per cui pretendiamo chiarezza, rapidità e costanza nelle indagini affinché si verifichi se ci sia stata infiltrazione in Campidoglio e senza sconti per nessuno. Dalla periferia al centro storico assistiamo inoltre a una vera e propria epidemia di furti negli appartamenti, causa di un forte stato di insicurezza e frustrazione tra i cittadini, vittime inermi dentro casa propria e nelle strade dove gli scippi e le aggressioni sono all’ordine del giorno. Rabbia ed esasperazione è inoltre presente tra i commercianti e gli imprenditori impossibilitati a difendersi di fronte alle continue incursioni nei propri esercizi commerciali da parte di malviventi e ladri capaci anche di minacciare con coltelli e armi da fuoco. Altro fenomeno da definire una volta per tutte è la circolazione di autoveicoli con targa straniera una vergogna che danneggia i cittadini italiani in caso di sinistri, risultando impunibili anche per via della vergognosa esplosione, tipica di Roma Capitale, dei registri delle residenze anagrafiche fittizie. Certi dell’impegno del nuovo Prefetto nell’affrontare queste ed altre spinose questioni, siamo disponibili a sostenere con tutte le nostre forze chiunque voglia seriamente contrastare delinquenza e criminalità per il bene di Roma e dei romani” conclude Santori.
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