“Ormai gli agguati da parte dei nomadi a cittadini e turisti nelle stazioni e nella metro di Roma sono all’ordine del giorno. E’ recente l’ennesimo episodio che ha visto una coppia di romani vittime di una vera e propria imboscata escogitata da 4 rom, due donne e due uomini, piazzati agli estremi della scala mobile della metro Valle Aurelia per invertire il senso di marcia, circondare i malcapitati e rubargli borsa e oggetti di valore. Dopo essere stati derisi e sbeffeggiati i due hanno reagito, rischiando anche per la propria incolumità, e hanno messi in fuga i 4 rom liberi di manomettere la scala mobile e di darsela a gambe. Ci domandiamo i motivi per i quali Atac, cui certamente sono giunte decine di segnalazioni simili, non interviene. Quel che è ancora più grave è la risposta che la coppia ha ottenuto di fronte all’intenzione di denunciare il fatto. Non è accettabile né giustificabile il ritornello che tanto si tratta di episodi quotidiani e che oramai l’intervento delle Forze dell’Ordine è inutile. Questo cancro non si debella alzando le spalle e aspettando il proprio turno per essere derubati come sta facendo l’amministrazione del sindaco Marino. Devono essere individuati i luoghi maggiormente esposti a questo genere di violenze e presidiati notte e giorno, impiegando se necessario anche l’Esercito. Non ci stancheremo mai di denunciare la vergognosa situazione di insicurezza e illegalità in cui versa la Capitale, sempre più ostaggio di gruppi malavitosi liberi di agire a danno dei cittadini e incoraggiati a delinquere dall’inettitudine e dall’incompetenza del sindaco Marino che preferisce foderarsi gli occhi di prosciutto piuttosto che intervenire con pugno duro contro gli intoccabili” lo dichiara il consigliere regionale del Lazio, Fabrizio Santori.
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