E’ la fine di un dramma, politico e umano. L’epilogo tragico con la mozione di sfiducia al Sindaco ha messo fine definitivamente ad un’agonia che da troppo tempo aveva ingessato l’amministrazione. E’ stato fatto un processo ad un cadavere, ma in questo caso il cadavere, politicamente parlando, non era solo il Sindaco ma la politica tiburtina tutta. E’ stato squalificato il consiglio comunale e sono state umiliate le persone di buona volontà che hanno tentato in questi anni di costruire qualcosa di buono. Il gruppo Capitani Coraggiosi Tivoli ha attuato in questo periodo una politica concreta, fatta di provvedimenti, presenza sul territorio, progettazione e lavoro costante in giunta, portato avanti soprattutto dall’assessore Federico Lazzaro: risorsa importante per il gruppo. Abbiamo votato contro la mozione di sfiducia non perche eravamo convinti che tutto andasse bene ma perchè sarebbe stato votare contro noi stessi e il nostro impegno. La mozione proposta era disarmnante perchè sottoscritta e votata da chi ha portato al declino la città negli ultimi anni e ci riferiamo al centrosinistra attuale e a quella parte di centrosinistra che per anni ha governato tivoli e cinicamente ha cambiato casacca politica per poter sedere sempre sugli scranni di maggioranza. Bisognava comunque mettere un punto e sicuramente l’appello va rivolto ai cittadini che negli anni hanno accordato la fiducia ad esponenti politici che hanno guidato la città solo per interessi ed in maniera assolutamente umorale: giochi di invidia e di rivalsa hanno caratterizzato gli ultimi quindici anni delle amministrazioni tiburtine. Tutti i partiti e i movimenti civici devono rifiutarsi di candidare nelle liste future chi ha soffocato Tivoli riducendo il nostro territorio ad un mero campo di battaglia che ha dato sfogo a Guelfi e Ghibellini di armarsi di odio e cinismo nei confronti non solo della politica ma soprattutto dei cittadini. Il centrodestra non può più dipendere da alcuni personaggi. Il partito a livello locale e sovracomunale è stato a dir poco imbarazzante ed ha finito di umiliare la classe dirigente locale.
Bisogna ripartire dal partito per coagulare una coalizione di centrodestra forte, rigorosa, nuova e motivata. Con persone che lottano sul territorio e che non hanno alcun interesse sotteso nel governo della città. Capitani coraggiosi Tivoli si fa promotrice di questo nuovo progetto che comprenda sicuramente Il Popolo della Libertà, rinnovato e coeso, ma anche tutti quei movimenti civici e associazioni di cittadini e di categoria che vogliono rivedere la nostra città rifiorire. La strada è lunga ed in salita, ma il sacrificio e la passione ci daranno la forza per superare anche questa immane sfida per il futuro della città.
Il circolo Capitani Coraggiosi Tivoli
Ettore Tirrò
Luigi Tarei
Federico Lazzaro
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