Montecelio. Rinvenuto residuo bellico inesploso

In Ambiente & Territorio, Primo Piano da Riceviamo e Pubblichiamo

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Si rischia ancora di mettere il piede su qualche ordigno bellico della seconda guerra mondiale: è successo di recente. Un ragazzo mentre riprendeva i propri cavalli al pascolo in un campo a pochi metri dal centro abitato di Montecelio, ha notato nell’erba un tubo di ferro che sembrava una missile.  Ha segnalato l’accaduto al vice comandante del Nucleo Tutela Ambiente Mauro Fattore che dopo essersi fatto spiegar più o meno il posto, ha avvisato il Comandante del Distaccamento Tenente Antonio Azzinnari, che alle prime ore di venerdì mattina si è diretto a Montecelio nel luogo segnalato: un campo prospiciente un dirupo. Giunto sul posto, dopo un’attenta ricerca si è reso conto che si trattava di un proiettile di artiglieria apparentemente inesploso. Immediatamente l’Ufficiale ha contattato il Vice Questore Dr. Alfredo Luzi, responsabile del Posto di Polizia di Villalba, che prontamente è intervenuto con tre pattuglie sul luogo e ha confermato che trattasi  di un vecchio residuo bellico ad alta frantumazione sparato, ma non esploso, risalente alla seconda guerra mondiale.

Dopo la messa in sicurezza dell’area con l’ausilio degli artificieri è stato rimosso il pericoloso oggetto per farlo esplodere in un posto isolato.

Il Tenente Antonio Azzinnari informa che nel caso di ritrovamenti i cittadini debbono avvisare subito le forze dell’ordine senza toccare nulla: spesso, infatti, queste tipologie d’ordigno vengono sottovalutate, ignorando la sua potenziale pericolosità.

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