<Richiamo tutti ad adottare un comportamento più responsabile nella vicenda “paradossale” che in questi ultimi tre giorni ha determinato situazioni di assoluta arretratezza, non attribuibili ad una città civile qual è Guidonia Montecelio. Ricordo a tutti che il Comune ha affidato un appalto attraverso una gara europea ad un consorzio di imprese, sobbarcandosi l’onere di un servizio fondamentale, quanto pressoché sconosciuto nella Regione Lazio, come quello della Raccolta Differenziata. Che l’Ente ha sempre corrisposto con regolarità i pagamenti al consorzio; che il mancato versamento dell’ultimo stipendio alle maestranze è quindi totalmente attribuibile al consorzio, nella fattispecie alla Aimeri Srl che nell’Ati detiene le quote di maggioranza. Ricordo inoltre che, negli ultimi tre giorni, al di fuori del buonsenso e del rispetto delle normative che regolano il diritto di sciopero nei servizi pubblici, gli operatori hanno irresponsabilmente incrociato le braccia senza garantire la raccolta minima dei rifiuti. Una situazione di anomalia assoluta che ha messo in ginocchio interi quartieri. Altrettanto stigmatizzabili sono i comportamenti dei cittadini che, è stato il caso di Montecelio, hanno accatastato una enorme quantità di sacchetti dell’Umido sulla piazza principale in forma di incivile protesta. Chiedo a tutti un momento di riflessione, soprattutto a quanti hanno pensato e pensano di cavalcare politicamente questa vicenda che ci tocca invece tutti da vicino, nessuno escluso. E’ inutile esacerbare gli animi, quando proprio l’amministrazione ha ora la necessità di adottare provvedimenti finalizzati a garantire il servizio preservando l’occupazione degli 80 operai. La risoluzione del contratto, seppur in danno per le gravi inadempienze di Aimeri, potrebbe infatti esporre le maestranze ad un lungo stop, determinato dai tempi tecnici dell’affidamento di una nuova gara europea. Una conseguenza, quest’ultima, di cui chiunque pensi di speculare sulla vicenda non può non tenere conto>. Lo dichiara il sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis. <Attraverso l’assessorato all’Ambiente retto di Andrea Di Palma con il quale stiamo lavorando a stretto contatto – riprende Rubeis – l’amministrazione sta attuando quanto previsto dalle normative per uscire dal caos di questi giorni. Oggi, come da procedura, il comune ha pubblicato sui principali quotidiani italiani gli annunci finalizzati alla individuazione di un operatore cui affidare la gestione della fase emergenziale, quella cioè compresa tra la risoluzione contrattuale con l’Ati e l’affido del nuovo appalto>. Il prossimo passo, sarà un’ordinanza contingibile e urgente del capo dell’amministrazione per l’affido della gestione temporanea.
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