Ha tagliato il traguardo a braccia levate con 2' 20'' di vantaggio sul secondo. L’abruzzese Davide Torosantucci (CC Melania) è il vincitore della prima edizione della granfondo di ciclismo Gran Premio città di Mentana – La Garibaldina Memorial Arnaldo Ciccolini. L’ex professionista, che nel suo palmares vanta tra gli altri successi il Giro della Serbia e una tappa del Tour del Sud Africa, ha attaccato quando mancavano cinque chilometri al termine dei 135 di una gara che ha riservato mille emozioni. Irresistibile il suo spunto che ha lasciato sui pedali i compagni di fuga. La piazza d’onore è andata a Carlo Greco (Team Terenzi) che ha regolato in volata Matteo Zannelli (Parkpre Giordana).
Nella mediofondo, invece, si è imposto Matteo Cecconi (Team Terenzi), anche lui solitario al traguardo e capace di reggere al ritorno di un gruppetto di sei corridori che fino all’ultimo ha cercato di riagguantarlo. Secondo l’ex professionista Stefano Colagè (Team Galluzzi Acqua e Sapone), terzo Diego Nuti (Dopolavoro Atac). Tra le donne nella granfondo vittoria per Elena Cairo (Asd Team), mentre nella medio fondo si è imposta Roberta Galvani (Asd Team).
Oltre ai vincitori, star della giornata è stato Francesco Moser, ancora in forma smagliate e primo sulla griglia di partenza, molto festeggiato dagli amatori e dal numeroso pubblico che ha assistito all’appassionante manifestazione.
Un successo. Così si può definire La Garibaldina, seconda prova del Circuito Centro d'Italia Lazio Cycling Telethon riservata agli amatori. Ben 756 gli iscritti ad una competizione che pur alla prima edizione, si propone già per diventare negli anni una classica. Partiti da Mentana, i corridori hanno attraversato i territori di 14 comuni delle province di Roma e Rieti per poi far ritorno nella città garibaldina. Tra gli ospiti, oltre a Francesco Moser, anche Giovanni Gatti della Scott Rc new limits, il professionista Alesaandro Proni, il procuratore federale della federazione ciclistica Gianluca Santilli e l’ex prof Stefano Colagè, vincitore di decine di corse sulle strade di tutto il mondo. Tutti si sono cimentati nella competizione amatoriale, mentre un altro grande ex professionista, Franco Vona ha preferito fare da spettatore.
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