Professione rapinatore: 45enne arrestato dalla Polizia per la terza volta

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Il finale in Questura, proprio non se l’aspettavano i due incalliti rapinatori che questa mattina sono stati arrestati dagli agenti della Polizia grazie all’intervento degli agenti del Commissariato Borgo e dagli uomini delle Volanti.

Arrivati davanti ad una banca di via Ottaviano i due malviventi hanno atteso che un impiegato aprisse la filiale per poi passare all’azione.

Sono entrati fingendosi clienti, ma una volta all’interno, hanno estratto dalla tasca un taglierino con il quale hanno minacciato i presenti, intimando ai dipendenti di consegnare il contante presente nelle casse.

Lo scooter lasciato fuori dall’Istituto di credito, pronto a partire per la fuga, ha destato i sospetti di una pattuglia della Polizia che stava effettuando un servizio di controllo del territorio nella zona.

Un’occhiata all’interno e gli agenti si sono subito resi conto di quanto stava accadendo.

Senza farsi notare, hanno immediatamente segnalato quanto si stava verificando in via Ottaviano alla Sala Operativa della Questura, che ha messo in atto il piano antirapina disposto dal Questore.

Una volta fuori dalla banca, i due malviventi, entrambi romani, hanno trovato ad attenderli i poliziotti, che li hanno bloccati ed arrestati per rapina in concorso.

Accompagnati presso la V Sezione della Squadra Mobile, sono stati identificati per A.A. 38enne e L.M. 45enne, tossicodipendenti e pregiudicati.

In particolare per L.M. è emersa una vera e propria “carriera” da rapinatore.

Infatti, il 45enne, pluripregiudicato era stato scarcerato da alcuni mesi dopo essere stato condannato nel settembre del 2008 per rapina ai danni della Banca Antonveneta di via Guglielmo Ciamarra, nel quartiere Ostiense.

Ancor prima, era stato ritenuto responsabile di ben otto rapine ai danni di altrettanti istituti di credito della Capitale, tutte perpetrate tra i mesi di giugno e novembre del 2007 e per la quale era stato arrestato dalla Squadra Mobile l’anno successivo.

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