Sono atterrati a Fiumicino alle 14.40 di ieri gli 86 minori non accompagnati di nazionalita' tunisina provenienti da Lampedusa. Sono tutti maschi e dichiarano di avere tra i 15 ed i 17 anni. Verranno ospitati in sei case famiglia nel territorio Laziale, due a Roma, una a Cisterna di Latina e tre in provincia di Frosinone. Il gruppo di tunisini e' arrivato nella capitale con un volo della Mistral Air dopo aver fatto scalo a Catania. Ad accoglierli al loro arrivo il presidente della Regione Lazio Renata Polverini e l'assessore regionale alle Politiche Sociali Aldo Forte. "Abbiamo dato da subito la disponbilita' ad accogliere i minori non accompagnati, nel Lazio per loro abbiamo una capacita' di accoglienza di 284 posti" ha detto Polverini. "Ieri, dopo che l'assessore Forte ha chiesto loro di ospitare i minori provenienti da Lampedusa – ha aggiunto – tutte le strutture interpellate hanno dato subito la loro disponibilita'. Credo che sia un segnale importante che diamo a queste persone, che vengono da una situazione molto difficile". Poi aggiunge: "Sono convinta che stasera questi ragazzi staranno meglio di come sono stati fino ad ora". Gli 86 minori non accompagnati atterrati oggi nella capitale vanno ad aggiungersi ai 9 minorenni identificati tra le oltre 600 persone sbarcate nei giorni scorsi a Civitavecchia. Al loro arrivo a Fiumicino la governatrice ha rivolto un breve saluto ai minori e gli ha regalato una maglietta ed un berretto dell'Italia "un gesto di benvenuto che hanno apprezzato" sottolinea Polverini. A chi le chiedeva se Roma sia satura dal punto di vista dell'accoglienza, come sostenuto oggi dal sindaco Alemanno, anche sul fronte dell'ospitalita' ai minori, la governatrice ha replicato: "Non credo, qui le case famiglia fanno questo lavoro per missione, hanno una disponibilita'. La citta' ha nella sua storia una tradizione di accoglienza e solidarieta'".
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