Il via nel 2019. Il completamento entro il 2021. Sono stati definiti dal Mibact gli strumenti attuativi per il piano da 13 milioni di euro per gli interventi a Tivoli sul Santuario di Ercole Vincitore e per l’auditorium nella ex Cartiera Amicucci. Il primo diventerà a tutti gli effetti un luogo per produrre cultura, il secondo avrà una platea da 500 posti e un parcheggio multipiano: è in programma un concorso internazionale per la progettazione. Nessun dubbio per il sindaco Proietti: “Opera di portata storica per Tivoli”.
I 13 milioni di euro arrivano nell’ambito del piano strategico “Grandi progetti beni culturali” del Mibact: il progetto per Tivoli è in assoluto quello che ha ricevuto il più alto stanziamento tra i 17 finanziati in tutta Italia per un totale di 65 milioni di euro.
Dal Ministero è arrivata anche la ripartizione dello stanziamento, “equo” per entrambe le opere: 6,5 milioni sono stati destinati al proseguimento delle attività di restauro e di messa in sicurezza del Santuario, sia per far sì che il complesso diventi sempre più un luogo in cui “produrre cultura”, sia per la realizzazione di un parco archeologico aperto alla cittadinanza e ai visitatori, inteso anche come luogo di intrattenimento, socializzazione, conoscenza e ristoro e altrettanti 6,5 milioni sono stati destinati alla realizzazione di un Auditorium da circa 500 posti e di un parcheggio multipiano da circa 250 posti auto all’interno di una parte del complesso della ex cartiera Amicucci, nel cuore del centro storico.
“Per la nostra città si tratta di un intervento di portata storica – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Proietti – frutto della collaborazione tra Mibact, Comune di Tivoli e Istituto Villa Adriana – Villa d’Este. E’ senza dubbio una delle opere urbane più importanti degli ultimi duecento anni. Anche per questa ragione e vista la grande valenza paesaggistica dell’area, abbiamo deciso di affidare l’incarico di progettazione attraverso un concorso internazionale”.
A breve, dopo il passaggio in Consiglio comunale, sarà firmata da Mibact, Istituto Villa Adriana-Villa d’Este e Comune di Tivoli la relativa convenzione per avviare la fase operativa dell’intervento.
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