“Travertino risorsa, non un problema”. E’ una nota congiunta del Polo Civico e del Partito Democratico a trasformare il caso settore estrattivo in scontro politico. “Occorre un tavolo con Comune, imprenditori e lavoratori. L’amministrazione deve essere parte attiva, Si sono candidati per risolvere i problemi, non per aggravarli”.
Problemi che vanno a coinvolgere un intero settore industriale, “un’eccellenza di questo territorio e, soprattutto in tempo di crisi come questo, serve uno strumento per creare posti di lavoro e non per distruggerli. La salvaguardia dei lavoratori – hanno commentato i consiglieri comunali dei due gruppi di opposizione –deve essere la base di qualsiasi iniziativa dell’Amministrazione comunale. Non si può prescindere da questo. Il travertino, poi, sarebbe una risorsa tutta da sfruttare e potenziare”.
Nulla da eccepire sullo sguardo al futuro e all’ambiente. “Noi però pensiamo che si possa farlo anche pensando al presente. Pensiamo che sia possibile una graduale riqualificazione dell’area in senso ambientalista, ponendo delle condizioni sostenibili sia per il mondo del lavoro e sia per l’ambiente”.
Per Polo Civico e PD il primo passo deve essere quello di una assemblea congiunta. “Non è pensabile che il Comune incontri separatamente lavoratori ed imprenditori; occorre che amministratori, imprenditori e lavoratori siedano allo stesso tavolo e che il sindaco Barbet e la sua maggioranza devono essere parte attiva e contribuire alle soluzioni, solo in questo modo si può cercare di dare risposte che salvaguardino il presente, quindi posti di lavoro, e il futuro, quindi l’ambiente. Si sono candidati per risolvere i problemi, non per aggravarli”.
L’obiettivo è quello della tutela dei lavoratori. “Dalle fila dell’opposizione siamo pronti a sostenere qualsiasi decisione che vada a tutelare gli operai e ponga le basi per una crescita del settore. Non faremo ostruzionismo, ma ci aspettiamo che l’Amministrazione intervenga con decisione su questo vitale settore”.
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